Xiaomi trionfa in Borsa grazie alla sua prima elettrica SU7
La società ha raggiunto 56 miliardi di dollari di capitalizzazione, superando Ford e General MotorsXiaomi, da pochi giorni, ha lanciato la sua prima auto elettrica: parliamo di SU7, che sta riscuotendo un buon successo di pubblico. L'azienda, inoltre, è volata nella Borsa di Hong Kong, dove il titolo del produttore di smartphone ha chiuso con un guadagno del 9% (dopo che ha toccato il punto più alto con il +16%). Grazie a questo risultato, l'azienda cinese ha raggiunto il valore di 56 miliardi di dollari, superando colossi come General Motors (52 miliardi di dollari) e Ford (53 miliardi di dollari).
Tuttavia, gli analisti hanno ipotizzato che la società perderebbe migliaia di dollari su ogni auto venduta. A riguardo, negli scorsi giorni, il leaker Yogesh Brar affermò che Xiaomi starebbe vendendo la sua SU7 in perdita per conquistare una rilevante fetta di mercato nel settore dell'elettrico. Ancora, gli analisti di Citi Research hanno evidenziato che "Manteniamo la nostra visione cauta secondo cui alla fine tutti potrebbero essere dei perdenti" nel segmento auto da 200.000-300.000 yuan (circa 27.500-41.500 dollari).
Sulla base di volumi da 60.000 unità nel 2024, Citi ha previsto che l'SU7 potrebbe generare la perdita netta di 4,1 miliardi di yuan (570 milioni di dollari): una media, dunque, di 68.000 yuan (9.400 dollari) per auto.
Al di là di queste notizie, Xiaomi ha dichiarato che i preordini per il SU7 hanno raggiunto quota quasi 90.000 nelle prime 24 ore. Gli aspiranti acquirenti, però, dovranno pazientare un pò prima di "accendere l'auto". Difatti, l'app dedicata ha segnalato agli stessi che i tempi di consegna per i nuovi SU7 e SU7 Pro potrebbero richiedere da 18 a 21 settimane. Il modello più costoso, invece, l'AWD SU7 Max (venduto a 41.500 dollari) richiederebbe da 27 a 30 settimane. Infine, sembrerebbe che la società stia anche chiedendo ai fornitori di aumentare la capacità produttiva mensile dei nuovi veicoli elettrici a 10.000 unità.