Metà delle nuove auto Tesla utilizzano già batterie prive di nichel e cobalto
Durante la comunicazione dei dati finanziari del primo trimestre 2022, Tesla ha confermato che quasi la metà di tutti i suoi veicoli utilizzano batterie prive di cobalto e nichel, ovvero le batterie di tipo LFP.
Nella lettera agli investitori, infatti, è stato riportato: "La diversificazione dei prodotti chimici delle batterie è fondamentale per la crescita della capacità a lungo termine, per ottimizzare meglio i nostri prodotti per i loro vari casi d'uso ed espandere la nostra base di fornitori. Questo è il motivo per cui quasi la metà dei veicoli Tesla prodotti nel primo trimestre era dotata di una batteria al litio ferro fosfato (LFP), priva di nichel o cobalto. Attualmente, le batterie LFP sono utilizzate nella maggior parte dei nostri prodotti per veicoli della gamma standard, nonché nelle applicazioni commerciali di accumulo di energia".
Tesla, inizialmente, ha utilizzato questo tipo di batterie per le Model 3 Standard Range prodotte in Cina, per poi implementarle a tutte le vetture SR. Su questa scelta, è stato piuttosto chiaro Drew Baglino, SVP of Engineering di Tesla: "Come dice la nostra lettera, metà dei nostri prodotti erano LFP l'ultimo trimestre, il che dimostra quanto velocemente siamo stati in grado di rispondere. Ma onestamente, non era a causa di una carenza di materie prime. Sembrava proprio la cosa giusta da fare. Potremmo cambiare ancora la nostra chimica catodica. E c'è ancora molto da fare sul lato del catodo e lo stiamo attivamente perseguendo per darci flessibilità di sostituzione in risposta alle condizioni di mercato tra gli altri catodi che sono là fuori, e che possono essere competitivi nel nostro veicolo. Ci sono molte opzioni".