Quali sono gli oggetti obbligatori da tenere in macchina

Quando vi mettete in auto, dovete controllare che il veicolo sia in regola per poter affrontare un viaggio in sicurezza, e questo comprende anche avere sempre a bordo dei documenti e un kit per le emergenze.

Ma quali sono gli oggetti obbligatori da tenere in macchina, e quali quelli consigliati per essere sempre pronti in caso di bisogno? Senza considerare se doveste andare in altri Paesi la dotazione di sicurezza richiesta potrebbe essere diversa. 

Andiamo a scoprire quindi cosa fare per metterci in regola, e già che siamo in argomento vi ricordiamo il nostro approfondimento su Euro 7.

• I documenti obbligatori da avere in auto
• Gli oggetti obbligatori da tenere in macchina: il kit sicurezza auto
• Gli oggetti del kit emergenza auto consigliati da avere
• Gli oggetti vietati da tenere in auto

Prima di analizzare la dotazione obbligatoria per il kit di sicurezza o di emergenza da tenere sempre in auto, partiamo dalle cose più semplici, ovvero i documenti.

Quando vi mettete alla guida, dovete avere con voi obbligatoriamente tre documenti: il libretto dell'auto (ovvero la Carta di circolazione), la patente e un documento di identità valido.

L'assenza di questi documenti è una contravvenzione al codice della strada, e quindi siamo a rischio di sanzioni.

Per quanto riguarda l'assicurazione, dal 2015 non è più necessario esporre il certificato, e a questo punto sconfiniamo nei documenti consigliati da tenere sempre con sé alla guida. Quando vi fanno un controllo, infatti, potrebbero richiedervelo, e se dovesse mancare il collegamento Internet o esserci un'interruzione del servizio che comprometta l'accesso alle banche dati potrebbe essere un problema, perché dovete dimostrare di essere in regola con i pagamenti. In ogni caso, averlo con sé accelera di molto la procedura, soprattutto in caso di incidente. Se non volete stamparlo, è consigliato almeno tenerne una copia digitale sul vostro dispositivo, che comunque potrete sempre mostrare all'ufficiale.

A questo proposito, anche se non è obbligatorio è sempre consigliato tenere in auto un modulo di Constatazione amichevole d'Incidente (il CAI), che consente di velocizzare le pratiche. 

Per finire, ricordatevi che le auto sono soggette a revisione, quattro anni dopo l'immatricolazione e in seguito ogni due anni. Non dovete mantenere documenti che lo certifichino, ma ricordatevi di farla, perché sarà una delle prime cose che verrà controllata. 

Il Codice della strada specifica diversi oggetti da tenere obbligatoriamente in auto. Per quanto riguarda il cosiddetto kit di sicurezza, è composto da due dispositivi, il gilet catarifrangente e il triangolo di sicurezza. Entrambi sono necessari in caso di fermo forzato di veicolo. 

Il gilet catarifrangente è citato nell'articolo 162 del Codice della strada, dove si specifica che in caso di veicolo fermi sulla carreggiata, sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta, "è fatto divieto al conducente di scendere dal veicolo e circolare senza avere indossato giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità".

Per quanto riguarda il triangolo retroriflettente, sempre nell'articolo 162 del Codice della strada si precisa che deve essere un segnale mobile di pericolo "di forma triangolare rivestito di materiale retroriflettente e munito di un apposito sostegno che ne consenta l'appoggio sul piano stradale in posizione pressoché verticale in modo da garantirne la visibilità". Il comma 4 riporta anche "Qualora il veicolo non sia dotato dell'apposito segnale mobile di pericolo, il conducente deve provvedere in altro modo a presegnalare efficacemente l'ostacolo".

La violazione di questi articoli comporta una multa da 42 € a 173 € e la decurtazione di 2 punti della patente, in entrambi i casi. Questo vuol dire che in caso di controllo non rischiamo la multa, ma la rischiamo in caso dovessimo fermarci e non dovessimo usarli perché non li abbiamo, indipendentemente che sia giorno o notte. 

Quindi, il gilet va indossato prima di scendere dall'auto, mentre il triangolo va posizionato in posizione verticale a una certa distanza dal veicolo.

In strade extraurbane secondarie e nei centri abitati a minimo 50 metri, in autostrada e in strade extraurbane a minimo 100 metri.

Ma questi non sono gli unici oggetti da tenere in auto. Ce ne sono altri obbligatori a seconda delle situazioni. Il primo sono le catene da neve (chiamati mezzi antisdrucciodevoli), necessarie, salvo modifiche delle autorità locali, dal 15 novembre al 15 aprile. In alternativa, il veicolo deve essere dotato di pneumatici invernali, idonei, come le catene, "alla marcia su neve o su ghiaccio", come specificato dall'articolo 6 del Codice della strada. Il mancato rispetto di questa norma, comporta una sanzione da 87 a 344 €, che diventa da 41 € a 168 € nei centri abitati.

Se in auto ci sono dei bambini, è poi obbligatorio il seggiolino. Come specificato dall'articolo 172 del Codice della strada, comma 1, "i bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie".

A questa norma il 7 novembre 2019 si è affiancato il comma 1 bis che prevede l'obbligo dei cosiddetti dispositivi anti-abbandono. "Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all'estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di eta' inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1, ha l'obbligo di utilizzare apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l'abbandono del bambino, rispondente alle specifiche tecnico-costruttive e funzionali stabilite con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti".

Chiunque non faccia uso del seggiolino o del dispositivo di allarme è soggetto a una multa da 83 a 332 € e, qualora il conducente sia incorso nella stessa violazione in un periodo di due anni, riceverà oltre alla sanzione la sospensione della patente da quindici giorni a due mesi. 

C'è poi il disco orario, che serve a segnalare l'ora in cui si è parcheggiato il proprio veicolo in una zona con sosta gratuita a tempo limitato.

Come specificato dall'articolo 157 del Codice della strada, "Nei luoghi ove la sosta è permessa per un tempo limitato, è fatto obbligo ai conducenti di segnalare, in modo chiaramente visibile, l'orario in cui la sosta ha avuto inizio. Ove esiste il dispositivo di controllo della durata della sosta, è fatto obbligo di porlo in funzione". L'inadempienza di questa norma comporta una multa da 42 e 173 €.

Chiudiamo con un paragrafo dedicato ai viaggi all'estero. Quando ci rechiamo in auto in in altro Paese, anche se parte dell'Unione Europea, è bene interessarsi delle regole che dobbiamo rispettare. Questo vale anche per la dotazione obbligatoria da tenere in auto.

In Croazia e Austria è obbligatorio tenere in auto un kit di primo soccorso, che in Italia è obbligatorio solo per i veicoli aziendali. Questo deve contenere ghiaccio secco, cotone idrofilo, fasce adesive in confezioni sterili (cerotti), garze, bende elastiche, guanti monouso, forbici, disinfettanti (acqua ossigenata), termometro e crema anti ustioni.

In Croazia, Bosnia Ezegovina e Slovenia vide l'obbligo di un lampadine di scorta.

Quelli sopra esposti sono gli oggetti obbligatori da tenere in auto, che fanno parte della dotazione richiesta dal Codice della strada, ma è consigliato tenere un kit per le emergenze facoltativo, in modo da non farci trovare impreparati in caso di necessità. 

Tra gli accessori utili da tenere nel bagagliaio o nel cruscotto del veicolo troviamo il kit di primo soccorso, che abbiamo citato nel capitolo precedente a proposito dei viaggi in Croazia o Austria. È poi consigliato tenere un paio di guanti da lavoro, utili in caso di forature e se dobbiamo cambiare un pneumatico.

In caso di emergenze, può essere utile tenere un martelletto frangivetro, meglio ancora se dotato anche di lama taglia cinture: indispensabile nella malaugurata ipotesi finiate in acqua con l'auto. Attenzione, non è consigliato tenere un martello vero e proprio, perché potrebbe essere considerato un'arma impropria (come vedremo nel capitolo successivo).

È sempre una buona idea tenere anche una torcia. È vero che i nostri smartphone sono dotati di flash led, ma una torcia apposita ci permetterà di cambiare una ruota al buio e non rischieremo di scaricare il telefono. 

A proposito di telefono, assicuratevi di usare sempre il vivavoce o, al limite un auricolare singolo, secondo quanto previsto dall'articolo 173 del Codice della strada.

Una dotazione fondamentale in ogni auto è la ruota di scorta o, come ormai avviene sempre più spesso, il kit di riparazione pneumatico, che consente di spostarci in caso di foratura e, per i più previdenti, anche una coppia di cavi batteria o un kit di ricarica, per non rischiare di trovarsi con la batteria a terra. 

Infine, potrebbe essere una buona idea tenere in auto un raschietto per il ghiaccio, soprattutto se andiamo in luoghi freddi. Un oggetto semplice ma indispensabile, e assicuratevi che sia di buona qualità per non rischiare di rigare il parabrezza.

Chiudiamo questo approfondimento sulle dotazioni dell'auto con gli oggetti da non tenere nel nostro veicolo. Ovviamente non è lecito trasportare armi da fuoco, almeno non in caso di licenze opportune come nel caso di difesa personale, sport, collezionismo o caccia. Queste licenze impongono sempre la conservazione dell'arma, smontata e scarica, in un contenitore chiuso e le munizioni in una confezione apposita a parte, oltre al divieto di lasciarle incustodite nel veicolo.

Dal 1° luglio 2011 è vietata la vendita di armi a salve con sfogo di gas anteriore, che quindi non possono essere trasportate in auto. Per quanto riguarda le riproduzioni, devono avere un beccuccio rosso sulla canna che consenta di distinguerle da quelle vere. 

Per quanto riguarda le armi bianche, ovvero i coltelli, il problema è più delicato e riguarda "la pronta disponibilità" atta a offendere. In ogni caso, è sconsigliato il trasporto di coltelli, anche da cucina, o coltellini.

Ci sono poi le cosiddette armi improprie, ovvero oggetti "chiaramente destinati allo scopo di offendere qualcuno". La situazione può essere sfumata, ma a seconda della situazione potrebbero destare sospetto la presenza di una mazza da baseball, di un martello o di un cacciavite. Se per esempio tenete un martello in auto per rompere il vetro nella malaugurata ipotesi che cadiate in auto, è consigliato utilizzare l'apposito martello frangivetro.