Yamaha Yard Built: customizzate le XSR900 e XV950

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La naked è stata realizzata da Wrenchmonkees, mentre la custom da Moto di Ferro

La ormai celebre saga Yard Built Yamaha – raccolta delle personalizzazioni realizzate dai più noti customizer mondiali dei modelli Sport Heritage della gamma – si arricchisce di due nuove realizzazioni: la XSR900 by Wrenchmonkees e la XV950 “Speed Iron” by Moto di Ferro. 

XSR900 by Wrenchmonkees

Sulla base della Faster Sons XSR900 i noti preparatori hanno realizzato una vera e propria “guerriera di città”. Il design è impreziosito dai cerchi neri Borrani da 17’’, con raggi da 9mm in acciaio e mozzi neri, coperti da pneumatici Continental TKC.

Al retrotreno troviamo una molla K-Tech, tendicatena Gilles Tooling e tubazioni dei freni in treccia d’acciaio TRW. Al posto della tradizionale sella c’è una monoposto, mentre le pedane Gilles Tooling sono arretrate.

Il manubrio è Magura e le manopole Bitwell Renegade. Migliorato l’impianto frenante grazie all’utilizzo di una pompa freni radiale Nissin e di tubazioni in treccia d’acciaio. Strumentazione essenziale, con i blocchetti elettrici di Motogadget.

Il faro anteriore è della MT-03, così come le luci posteriori (entrambi a LED). Completano il quadro lo scarico SC Project, che è solo la parte finale di un impianto MT modificato, il parafango posteriore in alluminio e le protezioni motore e cover serbatoio. 

XV950 “Speed Iron” by Moto di ferro

La custom XV950 viene trasformata in una Cafè Racer dalle linee essenziali e leggere. È stato innanzitutto cambiato il retrotreno: il telaio originale ha subìto una modifica per ospitare un nuovo codone in alluminio ricavato dal pieno.

Su quest’ultimo trova posto una sella minimal, rivestita in pelle con cuciture a vista. Il serbatoio più piccolo e leggero è in alluminio (7 litri) ed è impreziosito dalla grafica speedblock di Yamaha e dal contachilometri Acewell apposto dietro i mezzi manubri (non troppo estremi).

Dal VMAX è stata presa la forcella da 52mm, mentre l’impianto frenante si serve di una coppia di pinze ad attacco radiale a 6 pistoncini abbinati a dischi da 320mm.

I cerchi a raggi sono da 16’’ e sono ricoperti con pneumatici Metzeler ME 880 Marathon.

Con Arrow è stato realizzato lo scarico 2 in 1, mentre il filtro dell’aria è stato sostituito con uno a tronco conico con lo stemma di Moto di Ferro. Al posteriore troviamo due ammortizzatori Ohlins e indicatori di direzione integrati con le luci di posizione, mentre il fanale anteriore ha la forma ovale.