La Volkswagen Golf non è una compatta come tutte le altre: l’icona di Wolfsburg – disponibile a trazione anteriore o integrale – è un punto di riferimento della categoria nonché una delle auto più amate d’Europa.
In queste due guide all’acquisto della Volkswagen Golf – una relativa alla variante “normale” a cinque porte e l’altra alla station wagon Variant – vi mostreremo nel dettaglio tutte le versioni presenti in listino di una delle “segmento C” migliori in commercio: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Le foto della Volkswagen Golf
Foto
Volkswagen Golf: le caratteristiche principali
L’ottava serie della Volkswagen Golf – nata nel 2019 – condivide il pianale con l’Audi A3 e la Seat Leon e si parcheggia con facilità grazie alle dimensioni esterne contenute (meno di 4,30 metri di lunghezza).
La compatta tedesca presenta qualche leggera imprecisione nelle finiture delle zone più nascoste (niente di preoccupante, però, sia chiaro) e alcuni alti e bassi alla voce “versatilità”: i passeggeri posteriori più alti hanno tanti centimetri a disposizione della testa e il bagagliaio è sfruttabile ma lo spazio per le spalle e le gambe di chi si accomoda dietro non è molto.
Volkswagen Golf: gli allestimenti
Gli allestimenti della Volkswagen Golf sono otto: Life, Style, R-Line, GTI, GTI Clubsport 45, R, GTE e GTD.
Volkswagen Golf Life
La Volkswagen Golf Life – la versione che ci sentiamo di consigliare – è costosa e ha una dotazione di serie povera:
Esterni
Cerchi in lega “Norfolk” 7 J x 16″ con pneumatici 205/55
DRL LED (profilo superiore proiettore)
Gruppi ottici posteriori a tecnologia LED
Indicatori di direzione laterali integrati negli specchietti retrovisori esterni
Paraurti verniciati nel colore carrozzeria
Proiettori anteriori a LED con indicatori di direzione a bulbo incandescente
Specchietti retrovisori esterni e maniglie porte verniciati nel colore carrozzeria
Volante con palette per cambio DSG (solo per versioni DSG)
Volante regolabile in altezza e profondità
Volkswagen Golf: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Volkswagen Golf. La gamma motori dell’ottava generazione della compatta teutonica è composta da quindici unità sovralimentate:
un 1.0 turbo tre cilindri benzina TSI da 110 CV
un 1.5 turbo benzina TSI da 131 CV
un 1.5 turbo benzina TSI da 150 CV
un 2.0 turbo benzina TSI da 245 CV
un 2.0 turbo benzina TSI da 300 CV
un 2.0 turbo benzina TSI da 320 CV
un 1.5 turbo a metano TGI da 131 CV
un 1.0 turbo tre cilindri mild hybrid benzina eTSI da 110 CV
un 1.5 turbo mild hybrid benzina eTSI da 131 CV
un 1.5 turbo mild hybrid benzina eTSI da 150 CV
un 1.4 turbo ibrido plug-in benzina TSI eHYBRID da 204 CV
un 1.4 turbo ibrido plug-in benzina GTE da 245 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 116 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 150 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 200 CV
Volkswagen Golf 1.0 TSI (26.100 euro)
La Volkswagen Golf 1.0 TSI – la variante più accessibile della “segmento C” di Wolfsburg nonché la versione a benzina che ci sentiamo di consigliare – è una compatta vivace (“0-100” in 10,2 secondi), piacevole da guidare e poco assetata di carburante.
Volkswagen Golf 1.5 TSI 131 CV (da 27.450 euro)
La Volkswagen Golf 1.5 TSI 131 CV (prezzi fino a 29.500 euro) è agile nelle curve e beve poco.
Volkswagen Golf 1.5 TSI 150 CV (30.500 euro)
La Volkswagen Golf 1.5 TSI 150 CV ospita sotto il cofano un motore 1.5 turbo benzina TSI da 150 CV e 250 Nm di coppia.
Volkswagen Golf GTI (da 39.450 euro)
La Volkswagen Golf GTI (prezzi fino a 41.450 euro) non brilla alla voce “consumi” (13,5 km/l dichiarati).
Volkswagen Golf GTI Clubsport 45 (51.900 euro)
La Volkswagen Golf GTI Clubsport 45 monta un motore 2.0 turbo benzina TSI da 300 CV e 400 Nm di coppia.
Volkswagen Golf R (52.900 euro)
La Volkswagen Golf R – variante più cattiva della compatta teutonica – è una “segmento C” a trazione integrale divertentissima e potente (320 CV).
Volkswagen Golf TGI (da 30.500 euro)
La Volkswagen Golf TGI (prezzi fino a 34.350 euro) – variante a metano della compatta tedesca – monta un motore brioso ed è agile nelle curve ma ci sono concorrenti che “bevono” meno.
Volkswagen Golf 1.0 eTSI (28.800 euro)
La Volkswagen Golf 1.0 eTSI – la variante mild hybrid benzina che ci sentiamo di consigliare – è briosa (“0-100” in 10,2 secondi) e coinvolgente nelle curve,
Volkswagen Golf 1.5 eTSI 131 CV (da 30.150 euro)
La Volkswagen Golf 1.5 eTSI 131 CV (prezzi fino a 32.200 euro) – variante mild hybrid benzina intermedia della “segmento C” di Wolfsburg – è, come le “cugine”, agile nel misto.
Volkswagen Golf 1.5 eTSI 150 CV (33.200 euro)
La Volkswagen Golf 1.5 eTSI 150 CV è la versione mild hybrid benzina più potente ma non è molto virtuosa per quanto riguarda i consumi.
Volkswagen Golf eHYBRID (38.500 euro)
La Volkswagen Golf eHYBRID è la variante ibrida plug-in benzina più accessibile della compatta di Wolfsburg nonché quella che ci sentiamo di consigliare. Una “segmento C” grintosa (7,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h), coinvolgente ed efficiente (a patto di ricaricare spesso la batteria).
Volkswagen Golf GTE (43.400 euro)
La Volkswagen Golf GTE – versione ibrida plug-in benzina più “cattiva” della compatta teutonica – è molto agile nel misto stretto.
Volkswagen Golf 2.0 TDI 116 CV (da 29.950 euro)
La Volkswagen Golf 2.0 TDI 116 CV (prezzi fino a 33.800 euro) è la versione diesel più accessibile della “segmento C” tedesca nonché quella che ci sentiamo di consigliare. Una compatta divertente nelle curve perfetta per chi non può rinunciare al piacere di guida anche su modelli “entry level”.
Volkswagen Golf 2.0 TDI 150 CV (da 34.100 euro)
La Volkswagen Golf 2.0 TDI 150 CV (prezzi fino a 38.300 euro) – variante a gasolio intermedia della compatta di Wolfsburg – ospita sotto il cofano un motore 2.0 turbodiesel da 150 CV e 360 Nm di coppia.
Volkswagen Golf GTD (41.450 euro)
La Volkswagen Golf GTD è la versione diesel più sportiva della “segmento C” teutonica. Agile nelle curve, potente (200 CV) e comoda nei lunghi viaggi, è penalizzata da un propulsore poco pronto ai bassi regimi e da un cambio automatico che potrebbe essere più reattivo nella guida aggressiva. Non beneficia dell’ecobonus: colpa delle emissioni elevate (il consumo dichiarato è di 19,2 km/l, c’è chi se la cava meglio).
Volkswagen Golf: gli optional
La dotazione di serie della Volkswagen Golf andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (650 euro). Sulla versione Life aggiungeremmo il Light Pack (245 euro: sensore pioggia, sensore crepuscolare e specchietto retrovisore interno fotosensibile) mentre sugli allestimenti Style e R-Line ci vorrebbero il navigatore Discover Media 10,25″ (800 euro) e il tetto panoramico ad azionamento elettrico (1.110 euro, non disponibile per TGI).
Quest’ultimo accessorio starebbe bene anche sulle varianti GTI (insieme ai fendinebbia LED “X” design con funzione cornering: 370 euro), R, GTE e GTD. Gli ultimi tre allestimenti andrebbero impreziositi con gli interni in pelle Vienna ventilati e riscaldati (2.500 euro, 3.000 per la R).
Volkswagen Golf usata
Non è semplice trovare una Volkswagen Golf 8 usata: l’ultima evoluzione della compatta di Wolfsburg è in commercio da poco tempo e chi l’ha acquistata generalmente la conserva gelosamente. Si può però risparmiare con le km zero: bastano ad esempio meno di 19.000 euro per una 1.0 TSI.
Le foto della Volkswagen Golf Variant
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Volkswagen Golf Variant: le caratteristiche principali
La Volkswagen Golf Variant – versione station wagon dell’ottava generazione della compatta teutonica – è nata nel 2020 e condivide il pianale con le Cupra Leon Sportstourer e Formentor, con la Seat Leon Sportstourer e con la Skoda Octavia.
Una familiare non troppo ingombrante (meno di 4,70 metri di lunghezza) che presenta – come la “cugina” a cinque porte – qualche lieve imprecisione nelle finiture delle zone più nascoste. Anche in questo caso troviamo un bagagliaio ampio e un abitacolo spazioso nella zona della testa dei passeggeri posteriori (ma con pochi centimetri per le spalle e le gambe).
Volkswagen Golf Variant: gli allestimenti
Gli allestimenti della Volkswagen Golf Variant – tutti piuttosto costosi – sono quattro: Life, Style, R-Line e Alltrack.
Volkswagen Golf Variant Life
La Volkswagen Golf Variant Life – la versione “base” della station wagon teutonica nonché quella che ci sentiamo di consigliare – ha una dotazione di serie povera:
Esterni
Cerchi in lega “Norfolk” 7 J x 16″ con pneumatici 205/55
DRL LED (profilo superiore proiettore)
Gruppi ottici posteriori a tecnologia LED
Indicatori di direzione laterali integrati negli specchietti retrovisori esterni
Mancorrenti al tetto in colore nero
Paraurti verniciati nel colore carrozzeria
Proiettori anteriori a LED con indicatori di direzione a bulbo incandescente
Specchietti retrovisori esterni e maniglie porte verniciati nel colore carrozzeria
Volante con palette per cambio DSG (solo per versioni DSG)
Volante regolabile in altezza e profondità
Volkswagen Golf Variant: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Volkswagen Golf Variant. La gamma motori della variante station wagon dell’ottava generazione della compatta teutonica è composta da dieci unità sovralimentate:
un 1.0 turbo tre cilindri benzina TSI da 110 CV
un 1.5 turbo benzina TSI da 131 CV
un 1.5 turbo benzina TSI da 150 CV
un 1.5 turbo a metano TGI da 131 CV
un 1.0 turbo tre cilindri mild hybrid benzina eTSI da 110 CV
un 1.5 turbo mild hybrid benzina eTSI da 131 CV
un 1.5 turbo mild hybrid benzina eTSI da 150 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 116 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 150 CV
un 2.0 turbodiesel TDI da 200 CV
Volkswagen Golf Variant 1.0 TSI (27.050 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.0 TSI è la versione più accessibile della familiare tedesca ma anche la variante a benzina che ci sentiamo di consigliare. Il motore è un 1.0 turbo tre cilindri a benzina TSI da 110 CV e 200 Nm di coppia.
Volkswagen Golf Variant 1.5 TSI 131 CV (da 28.400 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.5 TSI 131 CV (prezzi fino a 30.450 euro) – variante a benzina intermedia della station di Wolfsburg – ospita sotto il cofano un motore vivace (“0-100” in 9,4 secondi) ma un po’ troppo assetato di carburante.
Volkswagen Golf Variant 1.5 TSI 150 CV (31.450 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.5 TSI 150 CV è la versione a benzina più grintosa della station wagon teutonica: una familiare comoda, silenziosa e pimpante (8,7 secondi per scattare da 0 a 100 chilometri orari).
Volkswagen Golf Variant TGI (da 31.450 euro)
La Volkswagen Golf Variant TGI (prezzi fino a 35.300 euro) – versione a metano della familiare compatta tedesca – è potente (131 CV), silenziosa, piacevole da guidare nelle curve e briosa.
Volkswagen Golf Variant 1.0 eTSI (29.750 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.0 eTSI è la versione mild hybrid benzina “entry level” della station di Wolfsburg ma anche quella che ci sentiamo di consigliare. Una familiare in grado di unire piacere di guida e comfort, il tutto impreziosito da un propulsore brioso: 10,6 secondi sullo “0-100”.
Volkswagen Golf Variant 1.5 eTSI 131 CV (da 31.100 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.5 eTSI 131 CV (prezzi fino a 33.150 euro) è la variante mild hybrid benzina intermedia della familiare teutonica. Piacevole da guidare nel misto, monta un propulsore pronto ai bassi regimi.
Volkswagen Golf Variant 1.5 eTSI 150 CV (34.150 euro)
La Volkswagen Golf Variant 1.5 eTSI 150 CV – variante mild hybrid benzina più potente della station wagon compatta di Wolfsburg – ospita sotto il cofano un motore 1.5 turbo mild hybrid benzina eTSI da 150 CV e 250 Nm di coppia.
La Volkswagen Golf Variant 2.0 TDI 116 CV (prezzi fino a 34.750 euro) è la versione diesel più economica della familiare tedesca. Non molto coinvolgente nelle curve, monta un motore elastico ai bassi regimi ma con una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto. Migliorabile nella guida sportiva il cambio automatico a doppia frizione DSG a sette rapporti.
La Volkswagen Golf Variant 2.0 TDI 150 CV (prezzi fino a 39.250 euro) è la variante a gasolio intermedia della familiare di Wolfsburg nonché quella che ci sentiamo di consigliare. Una station comoda e ricca di coppia con un cambio automatico non molto reattivo quando si cerca il brio.
Volkswagen Golf Variant Alltrack (43.350 euro)
La Volkswagen Golf Variant Alltrack è la variante diesel più grintosa della station teutonica: il motore è potente (200 CV) e vivace (“0-100” in 7,1 secondi) ma ha una cilindrata elevata che non aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto e non brilla alle voci “consumi” ed “emissioni” (ragione per cui non è possibile beneficiare dell’Ecobonus). La risposta ai bassi regimi non è delle migliori, così come la reattività del cambio automatico. Non nasce per aggredire le curve: colpa dell’assetto rialzato e del peso.
Volkswagen Golf Variant: gli optional
La dotazione di serie della Volkswagen Golf Variant andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (650 euro).
Sulla Life aggiungeremmo il Light Pack (245 euro) mentre sugli allestimenti Style, R-Line e Alltrack ci vorrebbero il navigatore Discover Media 10,25″ (800 euro) e il tetto panoramico ad azionamento elettrico (1.110 euro).
Volkswagen Golf Variant usata
La nuova Volkswagen Golf Variant è difficile da trovare usata in quanto commercializzata da pochi mesi. In compenso è possibile risparmiare parecchio affidandosi alle km zero: per la 1.0 TSI bastano meno di 23.000 euro.
Volkswagen Golf Variant metano
La Volkswagen Golf Variant a metano – anche nota come TGI – monta un motore 1.5 turbo da 131 CV e due serbatoi: uno di metano (circa 17 kg) e uno piccolino in grado di contenere circa 12 litri di benzina.