
La quarta generazione della Toyota Yaris – nata nel 2020 – è una piccola giapponese disponibile a trazione anteriore o integrale sviluppata sullo stesso pianale della Yaris Cross.
La quarta generazione della Toyota Yaris è una piccola giapponese disponibile a trazione anteriore o integrale
La quarta generazione della Toyota Yaris – nata nel 2020 – è una piccola giapponese disponibile a trazione anteriore o integrale sviluppata sullo stesso pianale della Yaris Cross.
Il design aggressivo della quarta serie della Toyota Yaris è caratterizzato da sbalzi ridotti e da un profilo sportivo. La linea continua che parte dal cofano e si estende fino al tetto crea un vertice naturale verso la parte posteriore, impreziosita da un paraurti a boomerang che spinge le ruote verso l’esterno.
Il design minimal della plancia consente di tenere il volante e gli occhi sulla strada mentre il cruscotto basso e il volante dal diametro ridotto offrono una buona visibilità.
La gamma motori della quarta generazione della Toyota Yaris è composta da tre unità:
Gli allestimenti della Toyota Yaris sono sei: Active, Trend, Lounge, Style, Energy e GR.
La dotazione di serie della Toyota Yaris Active comprende:
Sicurezza
Esterni
Interni
Garanzia
La Toyota Yaris Trend costa 1.000 euro più della Active a parità di motore e aggiunge:
Esterni
Interni
Colori disponibili
La Toyota Yaris Lounge costa 1.500 euro più della Trend a parità di motore e aggiunge:
Esterni
Interni
La Toyota Yaris Style costa come la Lounge a parità di motore e aggiunge:
Esterni
Manca tetto panoramico
La Toyota Yaris Energy costa 1.500 euro più della Style a parità di motore e aggiunge:
Sicurezza
Esterni
Interni
Mancano tetto panoramico e Vernice Bitone
La dotazione di serie della Toyota Yaris GR comprende:
Sicurezza
Esterni
Interni
Garanzia
Colori disponibili
La dotazione di serie delle Toyota Yaris Active, Trend, Lounge, Style ed Energy andrebbe a nostro avviso arricchita con il navigatore (700 euro).
Tutto quello che c'è da sapere sulla piccola giapponese: prezzi, motori, pregi e difetti
La Toyota Yaris non è più il “piccolo genio” di una volta ma resta una “segmento B” (quelle che una volta venivano chiamate utilitarie) adatta a chi cerca un mezzo di sostanza. In occasione del restyling del 2014 ha guadagnato inoltre un frontale più aggressivo (che riprende il family feeling lanciato dalla sorella minore Aygo) e un aumento della qualità.
Nella guida all’acquisto di questo mese vi mostreremo nel dettaglio tutte le versioni presenti in listino: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
La Toyota Yaris ha diversi punti di forza: è una piccola molto affidabile e ben rifinita (la plancia è realizzata con materiali di qualità) ed è semplicissima da parcheggiare considerando le sue dimensioni esterne tutt’altro che esagerate (3,95 metri di lunghezza). La garanzia, poi, è di 3 anni o 100.000 km.
Alti e bassi, invece, per quanto riguarda lo spazio interno (punto di forza della generazione precedente): se è vero, infatti, che i passeggeri posteriori hanno a disposizione parecchi centimetri per la testa è altrettanto vero che tre persone stanno strette sul divano. Inoltre il bagagliaio potrebbe essere più capiente.
Gli allestimenti della Toyota Yaris sono cinque: il “base” (disponibile esclusivamente sulle versioni a tre porte 1.0 e diesel) è molto povero (ABS, airbag frontali, laterali, a tendina anteriori e posteriori e per le ginocchia e alzacristalli elettrici anteriori) ma costa poco. Leggermente più ricco (ma non troppo visto che aggiunge solo l’autoradio CD/MP3 e il climatizzatore manuale) il Cool, che costa 2.100 euro in più a parità di motore.
La versione più equilibrata è a nostro avviso la Active: ha un prezzo abbordabile (850 euro più del Cool a parità di propulsore) e offre parecchi accessori utili come i fendinebbia, le luci posteriori a LED e il sistema multimediale Toyota Touch 2 con display da 7” e Bluetooth.
Molto ricchi (ma decisamente più costosi) gli allestimenti Lounge (solo a cinque porte e 1.200 euro più dell’Active: alzacristalli elettrici posteriori, cerchi in lega da 15”, climatizzatore automatico bi-zona, cruise control, sensore crepuscolare, sensore pioggia, specchietto retrovisore interno elettrocromatico) e Style. Quest’ultimo prevede un ulteriore sovrapprezzo di 300 euro rispetto al Lounge e aggiunge alla dotazione i cerchi in lega da 16” e il tetto panoramico Skyview.
La Toyota Yaris 1.0 (prezzi fino a 15.750 euro) è, a nostro avviso, la scelta ideale: monta un motore a benzina dalla cilindrata contenuta (una buona notizia per chi intende risparmiare sulla polizza RC Auto) che consuma oltretutto pochissimo (23,8 km/l). I tre cilindri, però, non sono il massimo della silenziosità e la coppia – oltre a non essere molto corposa (95 Nm) – latita ai bassi regimi.
La Toyota Yaris 1.3 (prezzi fino a 18.050 euro) è più adatta a chi non può rinunciare al piacere di guida: agile nelle curve e con un motore poco assetato in città ma un po’ rumorosetto e penalizzato dalla coppia scarsa (125 Nm) e da una cubatura che potrebbe essere meno elevata (diverse rivali offrono la stessa potenza con unità turbo dalla cilindrata ridotta).
Grazie alla doppia alimentazione benzina/elettrica la Toyota Yaris Hybrid (prezzi fino a 20.000 euro) consuma pochissimo e non disdegna il brio: il motore – già Euro 6 – genera una potenza di 100 CV e permette alla piccola ibrida giapponese di accelerare da 0 a 100 km/h in 11,8 secondi ma ha una cilindrata elevata (1.5) e una coppia poco corposa (111 Nm) e carente ai bassi regimi. Anche qui l’abitacolo potrebbe essere più insonorizzato mentre il cambio automatico non è molto rapido.
La Toyota Yaris 1.4 D-4D (prezzi fino a 18.400 euro) è un buon mezzo per chi cerca un veicolo vivace (“0-100” in 10,8 secondi): il cambio a sei marce e la grande quantità di coppia (205 Nm, purtroppo poco numerosi ai bassi regimi) contribuiscono ad incrementare il piacere di guida mentre la cilindrata contenuta aiuta a risparmiare sull’assicurazione RC Auto. I consumi?
Potrebbero essere migliori.
La dotazione di serie della Toyota Yaris “base” va arricchita: consigliamo di integrarla con i cerchi in lega da 15” (550 euro), i sensori di parcheggio posteriori (350 euro) e la vernice metallizzata (550 euro). Questi accessori andrebbero anche aggiunti sulla Cool e sulla Active. Sulla versione Lounge e sulla Style, oltre ai sensori e alla vernice metallizzata, ci vorrebbe anche il navigatore (700 euro).
La piccola segmento B giapponese
La Toyota Yaris è la piccola di segmento B della Casa giapponese, introdotta sul mercato europeo nel 1999.
L’ultimo aggiornamento è stato fatto nel 2014, rinnovando la linea estetica, migliorando il pianale (più rigido e robusto) e rivedendo completamente l’abitacolo.
La Toyota Yaris 2014 viene proposta con tre motorizzazioni: due benzina, tra cui il piccolo bicilindrico 1.0 Vtt da 69 CV e dal 1.3 Dual Vtt da 99 CV o il 1.4 turbodiesel D-4D da 90 CV.
Disponibile, inoltre, anche la versione Yaris Hybrid, leggermente diversa per lo stile oltre che per il powertrain.