Superbike 2013 – Risultati e classifiche dopo Aragon (Spagna)

Smartworld
di Francesco Irace

Si chiude nel segno di Chaz Davies il week end di Aragon, seconda tappa della Superbike 2013.

Il pilota del team BMW Motorrad Goldbet ha messo a segno una splendida doppietta dominando entrambe le gare con estrema facilità.

Dominio assoluto di Chaz Davies

Due vittorie (quasi) fotocopia, giunte al termine di due sessioni disputate praticamente in solitaria. Ottima partenza, nessun errore e grande costanza: queste le armi che hanno consentito a Davies di ottenere due successi meritatissimi.

In Gara 1 il forfait dei due (presunti) favoriti, Sykes e Laverty (entrambi alle prese con problemi tecnici), ha spianato la strada al pilota inglese che ha chiuso davanti a Guintoli e Melandri.

Stesso ordine d’arrivo in Gara 2, con Sykes al posto di Melandri (5′) sul gradino più basso del podio. “Non potrei essere più felice – ha dichiarato visibilmente felice Davies –, non mi sarei mai aspettato una doppietta. Per me è una splendida domenica”.

Bene Guintoli, giornata no per Laverty

Ha conquistato due secondi posti Guintoli, confermando quanto di buono le Aprilia avevano mostrato in occasione del primo round della Superbike in Australia.

“Sono abbastanza contento del risultato ottenuto. Ho anche provato a stare dietro a Chaz, ma era troppo veloce, era inutile rischiare. Per me questo secondo posto ha grande valore”, ha dichiarato Guintoli.

È stata invece una giornata da dimenticare per il suo compagno di squadra Laverty: prima messo fuori gioco da un problema tecnico, poi scivolato ad inizio di Gara 2. Per lui zero punti e un week end da recuperare.

Sykes contento a metà

Contento a metà invece, Tom Sykes. Dopo il ritiro in Gara 1, il pilota britannico è riuscito a salire sul podio in Gara 2.

“Conosciamo i nostri difetti e i nostri punti a favore. Oggi non sono stato molto fortunato, ma nonostante le circostanze ho portato a casa un buon risultato.

Non posso che ritenermi soddisfatto. Ora sappiamo su cosa lavorare per migliorare. Però peccato per Gara 1”, ha dichiarato.

Inevitabile d’altronde non avere un pizzico di rammarico per quanto successo nel primo round, soprattutto visto il suo livello di competitività.

Checa non pervenuto. Melandri fa quel che può, Giugliano si mette in luce

Non è stato un fine settimana facile per Melandri, alle prese con una moto non in perfette condizioni e con un compagno di squadra che è andato molto più forte di quanto ci si potesse aspettare.

Il terzo posto conquistato resta comunque un buon risultato, soprattutto visto il mancato feeling con la sua S1000RR. “In gara 2 ho preferito portare a casa qualche punto piuttosto che rischiare di comprometterla”, ha detto il pilota ravennate, confermando che non poteva spingersi oltre un certo limite senza rischiare di stendersi.

Anche Carlos Checa ha faticato molto durante tutto il week end. Per lui solo un settimo e un ottavo posto. Due risultati che non tranquillizzano certo il Team Ducati, costretto a lavorare duramente per colmare (o quantomeno ridurre) un gap dai primi che al momento sembra francamente troppo elevato.

Giornata positiva per Davide Giugliano, che sembra aver trovato un ottimo feeling con la sua Aprilia RSV4. Se non avesse finito la benzina ad una manciata di metri dal traguardo, avrebbe collezionato due quarti posti.

Ma la sfortuna gli si è messa di traverso. Per lui resta dunque il rammarico per una “doppietta” mancata, ma anche il buon umore per i progressi registrati.

Risultati dopo Aragon

Gara 1

1 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1’58.218

2 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 5.216

3 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 7.089

4 J. REA GBR Pata Honda WSBK Honda CBR1000RR 8.196

5 L.

BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 14.417

6 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 18.332

7 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 24.306

8 M.FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 25.884

9 L. HASLAM GBR Pata Honda WSBK Honda CBR1000RR 35.721

10 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 44.129

11 M.NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 51.424

12 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’09.217

13 I. CLEMENTI ITA HTM Racing BMW S1000 RR 1’14.091

14 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 1’48.328

Gara 2

1 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1’58.860

2 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 5.035

3 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 7.677

4 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 12.549

5 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 19.766

6 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 23.855

7 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 26.926

8 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 31.593

9 L. HASLAM GBR Pata Honda WSBK CBR1000RR 35.308

10 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 44.497

11 M.FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 53.071

12 M.NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 55.223

13 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’32.995

14 I. CLEMENTI ITA HTM Racing BMW S1000 RR 1’41.979

15 J. REA GBR Pata Honda WSBK CBR1000RR 1 Lap

Classifica Piloti

1 S.GUINTOLI 85

2 C.DAVIES 63

3 E.LAVERTY 45

4 M.MELANDRI 43

5 M.FABRIZIO 42

6 T.SYKES 38

Classifica costruttori

1 APRILIA 90

2 BMW 79

3 KAWASAKI 49

4 HONDA 37

5 SUZUKI 35

6 DUCATI 28