Abbiamo già parlato delle truffe che purtroppo esistono nel settore automobilistico, tra queste una delle più diffuse è quella del contachilometri; i furbetti che vogliono vendere una vettura usata ad un prezzo maggiore di quello che vale infatti sono anche capaci di abbassare il chilometraggio segnato dal contachilometri dell’auto stessa. La verifica dello storico delle revisioni auto ci aiuta in questo senso, anche se con alcuni limiti. Vediamo come è possibile controllare quindi quanti km ha realmente percorso una macchina usata.
Auto usata, come verificare le ultime revisioni effettuate
Per verificare il totale dei chilometri percorsi de un’auto usata, basta collegarsi al Portale dell’Autombilista, piattaforma del Ministero dei Trasporti, in grado di offrire diversi servizi agli automobilisti. Tra le varie possibilità, c’è anche quella di controllare l’ultima revisione auto e i chilometri che sono stati rilevati dal Responsabile Tecnico che l’ha eseguita. Ma andiamo un passo indietro e cerchiamo di capire precisamente come si effettua la verifica dello storico della revisione, per capire quindi se ad una vettura usata in vendita hanno scalato i chilometri rispetto a quelli effettivamente e realmente percorsi.
Si deve sempre accedere alla piattaforma del MIT appena nominata, ma per quest’operazione in particolare è necessario fare la registrazione online. Per farlo, è necessario collegarsi appunto al Portale dell’Automobilista e inserire i propri dati personali, come cittadino privato o come impresa. L’operazione non è per niente complessa, infatti bisogna semplicemente inserire informazioni quali nome e cognome, la data di nascita, l’indirizzo e il codice fiscale e altre note simili. In questo modo si possono ricevere diverse informazioni quali:
- i punti totali rimanenti sulla patente;
- l’avviso di scadenza della patente via mail o SMS (deve essere fatta la richiesta);
- le pratiche per il rinnovo online del documento.
Come si verifica lo storico delle revisioni auto
Una volta completata la registrazione sul Portale dell’Automobilista, è necessario attivare il profilo tramite il link che arriva via mail, per poi avere la possibilità di accedere a tutti i servizi utili presenti sul sito. La registrazione è fondamentale per questa operazione, altrimenti si può vedere solo l’ultima revisione fatta sull’auto (o altro veicolo), senza poter accedere allo storico (per farlo bisogna entrare nell’area utente, cliccando su “Accesso ai servizi” e poi “Verifica Revisioni Effettuate”).
In seguito è necessario selezionare:
- il tipo di veicolo;
- la targa del mezzo;
- il numero di sicurezza.
In questo modo si possono quindi verificare tutte le ultime revisioni eseguite sul veicolo di cui vogliamo conoscere i chilometri realmente percorsi.
Storico revisioni: come si controllano i chilometri di un’auto usata
Nel momento in cui verifichiamo lo storico revisioni e notiamo che ci sono delle incongruenze tra i chilometri rilevati dal Responsabile Tecnico e quelli dichiarati dal venditore, allora è il caso di mettersi in allarme. Chiaramente resta comunque difficile dimostrare con assoluta certezza che ad una vettura usata sono stati scalati i chilometri.
C’è da considerare anche il fatto che potrebbe essere stato sostituito il quadro strumenti, il proprietario dovrà comunque dimostrare l’intervento con una certificazione ufficiale del meccanico che ha fatto il lavoro. Se notate che i chilometri alle ultime revisioni non crescono, allora è necessario chiedere dei chiarimenti al proprietario dell’auto, per capire subito se è in buona fede oppure no. È importante tutelarsi per non rischiare di comprare una macchina che in realtà ha percorso 150.000 km, ma il proprietario magari ne dichiara solo 80.000.