Tucson e ix35, la storia delle SUV compatte Hyundai

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Praticità e stile: i due punti di forza delle crossover coreane del "segmento C"

Da oltre un decennio le SUV compatte Hyundai contribuiscono in maniera rilevante a mantenere alte le vendite del marchio coreano in Europa. Al Salone di Francoforte 2015 abbiamo avuto modo di ammirare l’ultimo modello della Casa asiatica appartenente alla categoria delle crossover del “segmento C”: la seconda generazione della Tucson, già vista in anteprima mondiale al Salone di Ginevra 2015.

Disponibile a trazione anteriore o integrale, è sviluppata sulla stessa piattaforma della nuova Kia Sportage e rispetto all’antenata ix35 è più lunga di 7 centimetri, più larga di 3, più bassa di 2 e con un passo maggiorato che consente agli occupanti dei sedili posteriori di avere più spazio nella zona delle gambe. Scopriamo insieme la storia delle antenate di questo modello.

Hyundai Tucson prima generazione (2004)

La prima generazione della Tucson (prima SUV compatta firmata Hyundai) vede la luce nel 2004: realizzata sulla stessa piattaforma della Kia Sportage, viene lanciata con quattro motori – due a benzina (2.0 da 141 CV e 2.7 V6 da 175 CV) e due 2.0 turbodiesel CRDi da 112 e 125 CV – ed è disponibile inizialmente solo a trazione integrale.

Nel 2005 sparisce il turbodiesel più potente mentre l’anno seguente la potenza del due litri a gasolio sale fino a quota 140 CV. Il 2007 è l’anno in cui entrano in listino le varianti a trazione anteriore e risale a due anni più tardi l’introduzione di un propulsore 2.0 a GPL da 141 CV.

Hyundai ix35 (2010)

La Hyundai ix35 viene presentata ufficialmente al Salone di Francoforte del 2009, debutta nelle nostre concessionarie l’anno seguente e impiega pochissimo tempo a conquistare gli automobilisti europei: merito di un design seducente, della possibilità di poter scegliere fin da subito tra la trazione anteriore e quella integrale e di una gamma motori (due a benzina – 1.6 da 135 CV e 2.0 da 163 CV – e tre turbodiesel CRDi: 1.7 da 115 CV e 2.0 da 136 e 184 CV) adatta a tutte le esigenze.

Nel 2013 abbandona le scene il propulsore a benzina da due litri di cilindrata mentre l’anno seguente è la volta di un leggero restyling che coinvolge principalmente i gruppi ottici.

Hyundai Tucson seconda generazione (2015)

Nel 2015 la sigla Tucson – usata da Hyundai anche per le ix35 vendute negli USA – viene nuovamente utilizzata in Europa per battezzare l’erede di uno dei modelli più fortunati del marchio coreano.

La nuova Hyundai Tucson è già ordinabile (prezzi da 21.450 euro, in promozione di lancio fino al 31 ottobre a partire da 19.450 euro) e ha una gamma motori al lancio composta da cinque unità: due 1.6 a benzina da 132 e 177 CV e tre turbodiesel CRDi (1.7 da 116 CV e 2.0 da 136 e 185 CV).