Il libretto di circolazione è il documento più importante di un’automobile: senza il libretto, infatti, la vettura non può essere identificata in alcun modo. Conservare una sua copia da utilizzare all’occorrenza può essere molto utile per evitare diversi inconvenienti. In ogni caso, però, è molto importante agire con tempestività nel momento in cui la carta di circolazione della propria auto viene smarrita oppure rubata.
Anche se il libretto di circolazione dovrebbe sempre trovarsi a bordo dell’auto in caso di controlli, può capitare di spostarlo e di non ricordare dove averlo lasciato. Gli smarrimenti del libretto sono molto frequenti: può andare perso anche a causa di un furto oppure può essere distrutto accidentalmente. Ecco come comportarsi in caso di smarrimento o distruzione della carta di circolazione: cosa fare per richiedere il duplicato, i costi e i documenti necessari.
Cosa fare in caso di smarrimento del libretto di circolazione
Sono tre i passaggi principali da seguire quando si perde il libretto di circolazione della propria automobile: sporgere denuncia, ottenere il permesso provvisorio di guida e richiedere il duplicato della carta di circolazione. La procedura è la stessa anche in caso di furto o distruzione del documento.
Sporgere denuncia per lo smarrimento del libretto di circolazione
Sporgere denuncia presso gli uffici delle Forze dell’Ordine è la prima cosa da fare quando si smarrisce la carta di circolazione. Per sporgere denuncia si hanno 48 ore di tempo dall’accaduto: basta recarsi presso gli uffici competenti. Chi si trova all’estero deve ripetere la denuncia anche in Italia.
Ottenere il permesso provvisorio della carta di circolazione
Dopo la denuncia di smarrimento del libretto di circolazione, grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine e dell’Ufficio Centrale Operativo della Motorizzazione Civile, si ottiene il permesso provvisorio quasi in tempo reale: questo consente di poter tornare immediatamente al volante della propria vettura.
Il permesso provvisorio va a sostituire la carta di circolazione smarrita: consente di circolare tranquillamente e può essere utilizzato fino alla consegna del nuovo documento che avviene, di solito, entro 45 giorni.
La vecchia carta di circolazione, nel momento in cui si sporge denuncia, perde ogni tipo di validità: per questo, qualora venisse ritrovata, dovrà essere sostituita con un duplicato. I tempi di attesa, solitamente, si attestano intorno ai 30 giorni dalla data di rilascio del permesso provvisorio.
Quanto costa il duplicato del libretto di circolazione
Il duplicato del libretto di circolazione ha un costo: è previsto il versamento di 10,20 euro su un conto corrente postale. Il versamento può essere effettuato tramite il bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali o gli uffici della Motorizzazione Civile oppure online. Si deve conservare l’attestazione del versamento effettuato per poi esibirla al momento della richiesta del duplicato.
Smarrimento del libretto di circolazione: i documenti da presentare
Per ottenere un duplicato del libretto di circolazione bisogna presentare diversi documenti presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile. Per prima cosa è necessario munirsi della domanda compilata su modello TT 2119: il modulo è disponibile presso lo sportello della Motorizzazione oppure online sul sito del Portale dell’Automobilista. Bisogna poi avere a disposizione il permesso provvisorio rilasciato dalla Polizia dopo la denuncia di smarrimento.
Insieme al permesso bisogna esibire il certificato di proprietà del veicolo in questione e un documento d’identità valido. Ai cittadini extracomunitari è richiesto anche il permesso di soggiorno in corso di validità. Una volta consegnata tutta la documentazione necessaria, si può inoltrare la richiesta per il duplicato della carta di circolazione. Questa operazione può essere eseguita anche quando il documento è stato danneggiato o deteriorato.