Saab 9-5 Wagon: la station glaciale

Saab 9-5 Wagon
Smartworld
di Marco Coletto

La gamma Saab si arricchisce di un nuovo modello: la 9-5 Wagon. La seconda generazione della familiare svedese verrà presentata al Salone di Ginevra mentre il debutto in listino è previsto per settembre.

La station scandinava si differenzia dalla berlina nella zona posteriore, caratterizzata dal lunotto inclinato e integrato con i cristalli laterali. Le sottili barre portatutto contribuiscono a slanciare il profilo.

Per quanto riguarda la praticità il bagagliaio ha una capienza di 527 litri (poco più di una Peugeot 308 SW), che possono arrivare a 1.600 litri (come la rivale diretta Volvo V70) abbattendo i sedili posteriori. La dotazione di serie comprende quattro anelli di ancoraggio, una presa 12 Volt e un piano adattabile e pieghevole con un doppio fondo impermeabile. Pagando sarà possibile acquistare i binari U-rail, che permettono di suddividere il vano in base alle esigenze.

La gamma motori sarà identica a quella della variante a quattro porte: tre unità a benzina (1.6 da 180 CV, 2.0 da 220 CV – anche a etanolo – e 2.8 da 300 CV) e due 2.0 turbodiesel da 160 (TiD) e 190 CV (TTiD). La trazione potrà essere anteriore o integrale.