
Il regolamento del Mondiale F1 2019 presenta poche modifiche rispetto a quello dello scorso anno. Scopriamo insieme le più rilevanti.
- Aerodinamica: ali anteriori semplificate per ridurre le turbolenze e per consentire alle monoposto di correre più vicine e alettone posteriore più largo, con un flap più alto per generare un maggiore aumento di velocità con il DRS aperto e più semplificato per permettere più visibilità agli sponsor (per la stessa ragione le dimensioni dei bargeboard, i deflettori nella parte anteriore, sono state ridotte).
- Pneumatici: sempre cinque mescole per tutta la stagione ma solo tre colori (bianco, giallo e rosso) per le tre gomme usate in ogni GP per agevolare la comprensione da parte del pubblico
- Serbatoio: 110 kg anziché 105. I piloti dovranno fare meno attenzione al risparmio di carburante.
- Peso piloti: per evitare di mettere a dieta i driver e per non favorire quelli più minuti è stato stabilito un peso minimo di 80 kg. Alle vetture dei più leggeri verrà applicata una zavorra.
- Addio alla bandiera a scacchi: verrà rimpiazzata da tabelloni luminosi per evitare l’errore umano come nel GP del Canada.
- Fase di ripartenza dopo la safety-car: i piloti non dovranno più tenere conto della safety car line ma potranno effettuare un sorpasso solo dopo la linea del traguardo.