In ambito di assicurazione auto anche l’allestimento del veicolo, per chi non lo sapesse, ha il suo ruolo nella definizione del contratto e del premio da pagare. Ma cosa intendiamo per allestimento auto? Comprende differenti configurazioni che caratterizzano vari aspetti del veicolo e riguardano in particolare:
- la cilindrata del mezzo;
- la potenza (in kw/cavalli);
- l’alimentazione;
- i vari optional, tra cui ad esempio rientrano i vetri, le modanature interne e esterne, i cerchi, l’antifurto, i terminali di scarico, le scritte e altri.
Allestimento auto: la potenza del motore
Quando si stipula un contratto Rc Auto con la compagnia assicurativa prescelta è bene sapere che le caratteristiche tecniche che riguardano la potenza del motore, espressa in kw e cavalli, e la cilindrata, incidono sul premio imposto dalla compagnia. Il motivo è molto semplice da comprendere: le vetture più potenti chiaramente sono maggiormente esposte a rischi rispetto ai veicoli meno potenti e performanti. Oltre ad essere più rischiose, queste macchine sono solitamente anche più costose e vengono assicurate con un massimale più alto; a questo corrisponde anche un premio più elevato da pagare a carico del soggetto assicurato.
Il sito internet dell’IVASS riporta le tabelle di conversione dei kw di potenza del motore in cavalli fiscali, che sono i dati utilizzati dalle compagnie assicurative per classificare la potenza dei vari mezzi. Online si trovano anche dei comparatori messi a disposizione degli utenti, che aiutano a comprendere quando la potenza dell’auto incida sul premio annuo che un assicurato paga per la sua polizza Rc Auto.
Allestimento auto: l’alimentazione
Come abbiamo detto, anche la tipologia di alimentazione incide sul pagamento del premio assicurativo. Dobbiamo sottolineare una cosa importante: come tutti dovrebbero sapere, sono attivi gli incentivi statali che offrono dei bonus/sconti a coloro che decidono di comprare delle auto elettriche e ibride.
Attenzione: oltre a queste agevolazioni infatti i possessori delle suddette tipologie di veicoli a zero o basse emissioni pagano anche dei premi assicurativi Rc Auto molto più convenienti; esistono polizze e furto/incendio dedicate appositamente a queste categorie di mezzi.
Le vetture che invece sono equipaggiate con motori a combustione interna tradizionale, presentano un rischio “incendio” più elevato, vista l’alta infiammabilità dei combustili. Per questo pagano un premio più alto, soprattutto nel caso di vetture alimentate a gasolio, a GPL e a metano.
Allestimenti e Rc Auto: gli optional del veicolo
Alcuni degli optional che siamo abituati a vedere, o a scegliere sulle auto, sono puramente estetici. Ci sono poi altre caratteristiche invece funzionali, che possono andare ad influenzare il prezzo dell’assicurazione, sia per la responsabilità civile che per furto/incendio.
Ogni auto, nel suo allestimento “base”, comprende differenti configurazioni e specifiche offerte di serie dal costruttore. A queste però possono anche essere aggiunti dei plus, scelti dal proprietario del veicolo per esigenze e o gusti personali. Spesso si tratta di optional che aumentano sia il valore dell’auto stessa che il suo livello di sicurezza. Questo fa risparmiare sul prezzo della polizza Rc Auto, soprattutto sulle garanzie accessorie.
Per fare degli esempi e capire cosa intendiamo, possiamo citare i sensori che comunicano col conducente, indicando eventuali ostacoli attorno al veicolo (che diminuiscono la probabilità di impatti/sinistri), o ancora gomme auto che garantiscono una particolare tenuta su strada, o la presenza di un antifurto satellitare di ultima generazione e di vetri antisfondamento, elementi che scoraggiano senza dubbio qualsiasi tentativo di furto.