Mini Clubman Cooper (2016): pregi e difetti della piccola station wagon britannica

Mini Clubman profilo
Smartworld
di Marco Coletto

La Mini Clubman Cooper è una piccola station wagon stilosa ricca di pregi e povera di difetti: gli esemplari del 2016 hanno quotazioni che superano di poco quota 15.000 euro

La Mini Clubman è una piccola station wagon britannica stilosa ma ricca di sostanza perfetta per chi vuole distinguersi ma è anche attento ai contenuti. Oggi analizzeremo un esemplare del 2016 della versione Cooper nell’allestimento Boost, difficile da trovare sul mercato dell’usato (più semplice rintracciare le varianti “base” e Hype) e con quotazioni che superano di poco quota 15.000 euro. Scopriamo insieme i suoi (tanti) pregi e i suoi (pochi) difetti.

I pregi della Mini Clubman Cooper del 2016

Abitabilità

Non male.

Finitura

Tanta qualità: materiali di ottimo livello e assemblaggi precisi.

Dotazione di serie

Buona: autoradio Aux Mp3 USB, bracciolo anteriore centrale, cerchi in lega da 16”, climatizzatore, cruise control, fendinebbia, retrovisori riscaldabili, sedile del guidatore regolabile in altezza, sensore luci, sensore pioggia e volante con comandi multifunzione.

Capacità bagagliaio

Il vano ha una capienza interessante (360 litri che diventano 1.250 quando si abbattono i sedili posteriori) ma manca il portellone, rimpiazzato da due originali sportelli con apertura ad armadio.

Posto guida

Sedile basso e avvolgente e comandi abbastanza ergonomici.

Climatizzazione

L’impianto è potente ed è impreziosito da ampie bocchette e da regolazioni intuitive.

Sospensioni

Tendenti al rigido ma non troppo: una buona notizia per chi percorre molti chilometri.

Rumorosità

Motore silenzioso e abitacolo ben insonorizzato.

Motore

Il 1.5 turbo tre cilindri a benzina Euro 6 della Mini Clubman Cooper genera una potenza di 136 CV e una coppia di 220 Nm. Eccellente la risposta ai bassi regimi.

Cambio

La trasmissione manuale a sei marce se la cava molto bene.

Sterzo

Il comando è sensibile e preciso: ideale per chi ama divertirsi.

Prestazioni

Sportive: 205 km/h di velocità massima e 9,1 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

La Mini Clubman Cooper ha tutto quello che serve: airbag frontali, laterali e a tendina, controlli di stabilità e trazione e frenata automatica. La piccola station wagon inglese ha ottenuto quattro stelle nei crash test Euro NCAP.

Visibilità

Anteriormente e lateralmente convince: dietro bisogna invece fare i conti con la striscia verticale generata dalla presenza dei due sportelli posteriori.

Freni

Senza infamia e senza lode.

Tenuta di strada

Coinvolge in modo rassicurante: una “baby” familiare agile e incollata all’asfalto.

Consumo

19,6 km/l dichiarati: un valore molto interessante.

I difetti della Mini Clubman Cooper del 2016

Prezzo

Da nuova nel 2016 la Mini Clubman Cooper Boost costava parecchio (26.800 euro): oggi è difficile da trovare usata – più semplice rintracciare la “base” e la Boost – e le sue quotazioni recitano 15.500 euro. Come una Dacia Sandero Stepway 1.0 TCe CVT appena uscita dal concessionario.

Tenuta del valore

Buona ma non quanto le altre Mini.

Garanzie

La copertura globale è scaduta nel 2018.