La frizione è una delle parti più importanti di un’automobile e, in quanto tale, ha bisogno di essere tenuta sempre sotto controllo. Purtroppo è anche uno degli elementi che ha bisogno di essere sostituito almeno una volta nella vita di una vettura, rientra infatti nella manutenzione straordinaria di un veicolo. Il compito della frizione è quello di collegare il volano con l’albero motore, fungendo da separatore tra il motore della vettura e le ruote.
È importante comunque assicurarsi che la frizione sia sempre in buono stato, imparate quindi a capire che cos’è, a cosa serve e come si può cercare di mantenerla efficace più a lungo possibile.
Kit frizione: da che cosa è composto?
Vediamo insieme innanzitutto quali sono gli elementi che compongono un kit frizione:
- disco frizione;
- spingi disco;
- cuscinetto di disinnesto, o reggispinta.
A che cosa serve il kit frizione e come funziona?
La frizione è un elemento, come già abbiamo detto in apertura, molto importante per un’auto. È fondamentale infatti ricordare che ci permette di partire con la prima marcia senza far spegnere il motore e di cambiare da una marcia all’altra durante la guida sfruttando quindi tutta la potenza e la velocità del mezzo. Come ben sappiamo, nelle auto con cambio manuale, per partire si schiaccia il pedale della frizione, si mette la prima e si lascia andare il pedale lentamente.
L’auto in questo modo prende velocità progressivamente; nel frattempo, anche se non lo vediamo, la frizione unisce il moto di due alberi di trasmissione che ruotano a velocità diversa, rendendo possibile la trazione senza far spegnere il motore.
Kit frizione auto: quando deve essere sostituito?
Iniziamo a sentire i primi sintomi di usura della frizione proprio dal pedale, il nostro punto di contatto con questo fondamentale elemento auto. Se diventa troppo duro oppure troppo molle oppure se diventa difficile cambiare marcia, allora significa che la frizione ha qualche problema.
Anche la variazione di giri del motore senza aver premuto il pedale dell’acceleratore, quello che chiamiamo “cambio che strappa”, è un altro segnale che indica che la frizione ha dei problemi, che slitta a causa del disco troppo consumato.
Sostituire la frizione dell’auto: i costi
La sostituzione della frizione comporta un costo totale che comprende il prezzo del componente e quello della manodopera. A volte è necessario andare a sostituire anche il volano, che lavora insieme alla frizione e ci si accorge che ha dei problemi tra l’altro solo una volta smontati i vari componenti.
La manutenzione può richiedere dalle 4 alle 8 ore, quindi per sapere il prezzo totale bisogna moltiplicare la tariffa oraria per le ore di riparazione e sommare il prezzo dei componenti sostituiti. Ovviamente prezzi e tariffe possono essere differenti in base al meccanico a cui ci si affida.
Frizione auto: come mantenerla in buono stato
Per allungare la vita della frizione dell’auto e quindi riuscire a rimandare più possibile le spese di manutenzione e di eventuale sostituzione dell’elemento, è importante seguire questi consigli utili:
- premere sempre il pedale fino in fondo quando si cambia marcia;
- usare la frizione possibilmente solo quando è indispensabile;
- mettere l’auto in folle quando si è fermi al semaforo, evitando di tenere premuto il pedale della frizione;
- ricordare che ogni piccolo sollecitamento della frizione in marcia contribuisce all’usura;
- rilasciare la frizione lentamente ogni volta che si cambia marcia.