Jujiro Matsuda, fondatore della Mazda, è un altro imprenditore giapponese che si è fatto da solo. Come Michio Suzuki ha creato un impero partendo dal nulla e contando solo sulle proprie capacità. Scopriamo insieme la sua storia.
Jujiro Matsuda, la storia
Jujiro Matsuda nasce l’8 agosto 1875 a Hiroshima (Giappone) in una famiglia di pescatori. Inizia a lavorare come apprendista fabbro presso una fonderia, che rileva qualche tempo dopo, e negli anni Dieci del XX secolo fonda una società specializzata nella produzione di armi.
Le origini della Mazda
Nel 1921 Jujiro torna nella sua città natale e gli viene chiesto di prendere le redini della Toyo Cork Kogyo, azienda di sughero in crisi economica. Matsuda risolleva in breve tempo l’impresa e la trasforma radicalmente: negli anni Venti decide di produrre macchinari mentre nel decennio successivo punta sui mezzi a motore.
Il 1931 – anno in cui Jujiro Matsuda ribattezza la Toyo Cork Kogyo con il nome Mazda – è contraddistinto dal lancio del primo veicolo motorizzato prodotto dalla Casa giapponese: il triciclo Mazdago.
La bomba atomica
La bomba atomica sganciata su Hiroshima nel 1945 danneggia la sede della società mentre rimane praticamente intatto lo stabilimento di Fuchu, situato a poco più di cinque chilometri di distanza dal luogo dell’esplosione.
Jujiro Matsuda interviene in prima persona nelle operazioni di ricostruzione permettendo di usare la sua fabbrica come base logistica per organizzare i soccorsi ed esce “pulito” dalla Seconda Guerra Mondiale: nel corso del conflitto, infatti, non intrattiene rapporti compromettenti con l’Impero giapponese.
Gli ultimi anni
Jujiro Matsuda continua ad occuparsi della società anche all’inizio degli anni Cinquanta e scompare ad Hiroshima (Giappone) il 27 marzo 1952.