Quando si vuole comprare una vettura usata, una delle cose più importanti da sapere è quello che riguarda la garanzia rilasciata dal venditore, che cosa copre e se è possibile attivare un’estensione. Vediamo tutto quello che c’è da sapere su questa particolare copertura, come attivarla e come funziona.
Cosa copre la garanzia auto usate
In genere la garanzia del concessionario sulle auto usate dura 12 mesi, copre la manodopera e i ricambi per riparazioni ad alternatore, cambio (ingranaggi e cuscinetti), motore (pistoni, biella, albero motore, cilindri), batteria.
Sono escluse invece dalla garanzia:
- le spese per il soccorso stradale;
- l’impianto ABS;
- l’impianto di climatizzazione;
- le parti soggette a usura come marmitta, gomme, cinghie, freno e frizione;
- le componenti elettroniche e elettriche come antifurto, centralina e chiusura centralizzata del veicolo.
Attenzione: inoltre, in caso di mancata manutenzione periodica prevista dalla Casa la garanzia cade (chiaramente deve essere documentata da regolare fattura). Per quanto riguarda gli interventi effettuati in garanzia, devono essere svolti nell’officina meccanica del concessionario, altrimenti, se il venditore non rilascia l’autorizzazione per servizi forniti da altre officine, potrebbe non rimborsarne le spese sostenute.
Garanzia auto usate da parte del concessionario
La garanzia dell’auto usata attesta il veicolo ha un chilometraggio certificato, è stato revisionato secondo seguendo le scadenze e le procedure previste per legge e ha fatto i regolari tagliandi, certifica inoltre il passaggio di proprietà e dura 12 mesi su manodopera e ricambi. A seconda del chilometraggio e dell’anno di immatricolazione dell’auto usata cambia la garanzia.
Attenzione: grazie alla collaborazione con altre agenzie, spesso la garanzia del concessionario può essere emessa da 12 a 36 mesi ed è convenzionale completa, va a coprire anche altri organi quali molte parti del motore (basamento, testata e guarnizione, albero motore, bielle, pistoni e fasce elastiche, alberi a camme, valvole e guida valvole, catena di distribuzione, ingranaggi di distribuzione, variatore di fase e pompa olio), escludendo ogni guasto che deriva da grippaggio o bruciatura.
L’estensione può coprire anche danni all’alimentazione e sovralimentazione, al compressore volumetrico, al circuito di raffreddamento, al cambio (manuale e automatico), a elementi elettrici e elettronici quali centralina e motorino di avviamento, all’impianto frenante e di climatizzazione, agli organi di trasmissione, alla frizione.
Quando viene rimborsata la manodopera? È la Casa costruttrice ad indicarne i tempi e le modalità, e ovviamente garantisce il rimborso solo su pezzi e organi di ricambio coperti dal certificato di garanzia. Ogni costo relativo alla ricerca di eventuali guasti e alla diagnosi degli stessi non viene coperto.
Garanzia auto usate: possibilità di estensione del periodo di tempo di copertura
Come abbiamo visto, in genere la garanzia dell’auto usata ha una durata di 12 mesi, ma può essere estesa fino a un massimo di 36 mesi. Chiaramente ci sono dei costi da sostenere per aumentare i tempi, che variano a seconda del venditore. Parliamo in media di prezzi che vanno dai 600 euro circa per due anni e dagli 800 euro circa per tre anni.
SI verificano anche casi in cui il cliente iniziale (ex possessore del veicolo usato in vendita) abbia già esteso la sua garanzia in sede di acquisto. Ricordiamo comunque che la garanzia ufficiale cambia per ogni brand auto e, cosa importate, per essere valida devono sempre essere fatti i tagliandi ufficiali.