Fiat: via libera allo scorporo a partire dal 2011

John Elkann e Sergio Marchionne
Smartworld
di Marco Coletto

Come già preannunciato tre mesi fa, durante la presentazione del piano industriale, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Fiat ha approvato lo spin off del settore auto. Ora toccherà all’assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 16 settembre, ratificare la decisione.

A partire dal 2011 (probabilmente già dall’1 gennaio) verrà creata una nuova società quotata in Borsa – la Fiat Industrial – dove confluirà tutto il business relativo ai veicoli industriali, ai motori “industrial & marine”, alle macchine agricole e per le costruzioni oltre ai debiti finanziari. Il reparto automobilistico – che comprende Fiat Group Automobiles, Ferrari, Maserati, Magneti Marelli, Teksid, Comau e FPT Powertrain Technologies – opererà in modo separato con Cda e management specifici.

La notizia segue i dati positivi riferiti al secondo trimestre 2010: utile netto di 113 milioni di euro (contro una perdita di 179 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente), utile della gestione ordinaria raddoppiato a 651 milioni e ricavi in rialzo del 12,5% (14,8 miliardi di euro).