Duello citycar: la Kia Picanto sfida la Nissan Pixo

Smartworld
di Marco Coletto

Quattro cilindri o tre? Qualità o low-cost? Coreana o giapponese? La Kia Picanto 1.1 Trendy (11.851 euro) e la Nissan Pixo 1.0 Active (9.341 euro) si affrontano in un faccia a faccia nel traffico cittadino. La prova completa sul numero di Panoramauto di maggio.

Se è vero che la prima impressione è quella che conta, la Nissan si presenta meglio: nello stile la coreana dimostra tutti i suoi sei anni di età. La Picanto si riscatta però nell’abitabilità (cinque posti – stretti – contro quattro) e nel bagagliaio, sia con tutti i sedili occupati che con il divano sdoppiato abbattuto.

Nell’abitacolo la Pixo non nasconde la sua anima low-cost: mentre la Kia offre quattro alzacristalli elettrici, la jap si limita a quelli anteriori (e oltretutto il comando del vetro di destra non è riproposto a sinistra). Il motore Nissan ha 3 CV in più (68 invece di 65) ma anche tre cilindri anziché quattro: questo significa maggiori vibrazioni e una spinta inferiore agli alti regimi.

Entrambe offrono un buono spunto, uno sterzo leggero e sospensioni non troppo rigide. Il cambio manuale è morbido negli innesti: chi volesse l’automatico può attingere al listino degli optional (1.000 euro per la Nissan, 50 euro in meno per la Kia). I freni convincono maggiormente sulla Pixo.

Se si parla di sicurezza vince la Picanto: sull’allestimento più lussuoso Trendy l’ESP è di serie mentre sulla Pixo si paga 700 euro (assieme agli airbag a tendina, che la coreana non prevede nemmeno a pagamento). La Nissan risponde con un prezzo inferiore di 2.510 euro: la dotazione di serie della giapponese comprende solo l’autoradio e i fendinebbia, la Kia aggiunge l’antifurto, il climatizzatore e il controllo di stabilità. La garanzia della Pixo è di 3 anni o 100.000 km, la Picanto è coperta addirittura per 7 anni o 150.000 km.

Nei consumi rilevati le due citycar si equivalgono (circa 18 km/l), in quelli dichiarati no (22,7 km/l per la Pixo, 20 per la Picanto).

L’impianto a GPL, disponibile per entrambe, costa 1.950 euro sulla Kia e 2.000 sulla Nissan.

Chi avrà vinto la sfida? Scopritelo sul numero di maggio di Panoramauto.