Coupé-cabriolet: cinque proposte intorno ai 25.000 euro

Smartworld
di Marco Coletto

Acquistare una vettura scoperta a gennaio può sembrare una scelta bizzarra…a meno che non si tratti di una coupé-cabriolet. La soluzione del tetto rigido permette infatti di viaggiare d’estate con il vento tra i capelli senza rinunciare alla praticità di una solida copertura durante l’inverno. Per la prima puntata di questa rubrica  (che ogni settimana pubblicherà un confronto in formato “mignon” tra cinque vetture) abbiamo analizzato le “CC” medie più abbordabili sul mercato. Scopriamo insieme la classifica, espressa in centesimi, che tiene conto di voci come funzionalità, comfort, piacere di guida, sicurezza ed economia.

5° Ford Focus+ CC 1.6 Ti-VCT 55 punti

Il prezzo è interessante (24.251 euro) non basta. La scoperta tedesca ha tra i suoi punti di forza lo spazio per persone e bagagli, il design firmato Pininfarina e un’ottima tenuta di strada. Ma il 1.6 da 100 CV, oltre ad essere poco vivace, è anche abbastanza assetato.

4° Renault Megane C-C 1.6 Exception 60 punti

La nonnetta del gruppo (il suo debutto risale a sette anni fa) si rivela piacevole da guidare grazie alle sospensioni rigide e alle dimensioni compatte, che penalizzano però notevolmente l’abitabilità interna. Il tetto in vetro dona un tocco di eleganza ad una carrozzeria leggermente sproporzionata.

3° Opel Astra TwinTop 1-6 VVT Enjoy 62 punti

Con il tetto chiuso (che oltretutto si può aprire anche in movimento fino a 30 km/h) sembra di trovarsi a bordo di una berlina, grazie all’abitacolo perfettamente insonorizzato. Tanta solidità, purtroppo anche alla guida: gli ammortizzatori sono un po’ troppo duri e manca l’agilità.

2°Peugeot 308 CC 1.6 VTi Tecno 71 punti

Da pochi mesi sul mercato, conferma la buona tradizione del marchio del Leone nel segmento delle coupé-cabriolet. Il pacchetto sterzo-cambio-freni è ottimo (così come la dotazione di serie) mentre lo spazio per chi siede dietro è limitato.

1° Volkswagen Eos 1.4 TSI 81 punti

Chi più spende (26.101 euro) meglio spende.

Basata sul pianale della Golf e dotata di un innovativo tetto in acciaio e cristallo ripiegabile in ben cinque parti, monta un motore turbo a iniezione diretta da 122 CV e un cambio manuale a sei marce. Prestazioni di buon livello e consumi bassi (14,9 km/l), cosa volere di più? Magari un bagagliaio più ampio e meno aria addosso ai passeggeri posteriori quando si viaggia “scappottati”…

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