Per evitare le truffe dei chilometri truccati quando si compra una vettura usata, esiste un metodo che può aiutare a verificare il reale chilometraggio del veicolo. In effetti, purtroppo, non esageriamo se diciamo che i furbetti delle auto ‘schilometrate’ non sono una mosca bianca, anzi. Si tratta di una truffa diffusa nel settore della vendita delle vetture usate.
È comunque possibile difendersi da questa brutta fregatura, verificando appunto con esattezza quelli che sono davvero i km percorsi dal veicolo.
Truffa del contachilometri auto: di che cosa si tratta
Chi non può permettersi di comprare una macchina nuova o chi ha bisogno di una piccola vettura per le commissioni in città (o potremmo fare anche altri infiniti esempi) in genere si appoggia al mercato dell’usato. Comprare una macchina di seconda mano infatti permette di risparmiare denaro, ma purtroppo è possibile anche andare incontro alla truffa del contachilometri. Di che cosa si tratta?
I ‘furbetti’ che cercano di ingannare gli acquirenti del veicolo usato si servono di strumenti appositi per abbassare il numero di chilometri percorsi dalla macchina, in modo da farla sembrare più recente e meno usata, per poterla rivendere così ad un prezzo superiore a quello realmente previsto dal mercato.
La truffa in Italia non è praticata solo dai privati, anzi, sono molte anche le concessionarie auto e tanti i rivenditori ufficiali che cercano di ingannare gli acquirenti con il trucchetto dello ‘schilometraggio’.
I consigli per verificare i reali chilometri percorsi dall’auto
‘Truccare’ il reale chilometraggio di una macchina, per chi lo sa fare, purtroppo non è un’operazione difficile, anzi. Scoprirlo è sicuramente più complicato, ma non è impossibile. Cerchiamo di dare qualche consiglio utile:
- prima di tutto sarebbe bene usare il buon senso. Quindi se siete interessati a una vettura che ha 10 anni di vita e vogliono vendervela assicurando un chilometraggio di nemmeno 10.000 km, a meno che non sia appartenuta ad una persona anziana che l’ha usata ben poco, si tratta di una truffa;
- altra cosa che sarebbe bene fare è rivolgersi al PRA. Per la verifica bisogna avere in mano il numero di targa del veicolo, in questo modo si può chiedere la visura: il PRA rilascia i dati e le informazioni relative all’auto, come l’anno di immatricolazione, da cui si possono capire molte cose;
- si può altrimenti optare per la verifica autonoma presso il Portale dell’Automobilista, registrandosi e inserendo veicolo e targa per verificare il chilometraggio che aveva il mezzo quando è stata fatta l’ultima revisione;
- altro consiglio: farsi lasciare dal proprietario il libretto dell’auto, dove devono essere annotate tutte le revisioni fatte negli anni: se c’è troppa differenza tra tagliandi e chilometri dichiarati allora la cosa può essere sospetta;
- non dimenticate comunque di controllare lo stato dell’auto. Se la carrozzeria e gli interni mostrano evidenti segni di usura, allora esaminate le parti che si consumano di più durante la guida, come i pedali, il volante, lo sterzo, il pomello del cambio. Il consiglio è anche provare sempre la macchina prima di comprarla, magari con qualcuno che se ne intende, per capire il comportamento del motore;
- prima di acquistare la vettura, potete anche portarla da un elettrauto, chiaramente con il consenso del proprietario, che può usare il software apposito per verificare tutte le centraline. Chiaramente non esiste il modo per appurare il reale chilometraggio dell’auto, ci sono truffatori in grado di scalarlo senza mai essere scoperti.
Ma almeno avete provato a fare ogni verifica del caso.