Spazio e avventura: sono queste le parole d’ordine di Citroën SpaceTourer e SpaceTourer Hyphen Concept, veicoli mostrati al Salone di Ginevra 2016. Mezzi versatili capaci di affrontare qualsiasi situazione.
Citroën SpaceTourer
Il Citroën SpaceTourer – novità principale della Casa francese al Salone di Ginevra 2016 – è un veicolo commerciale (gemello del Peugeot Traveller e del Toyota Proace) in grado di trasportare fino a nove passeggeri.
Realizzato su una piattaforma derivata dal pianale EMP2 della C4 Picasso, è disponibile in tre lunghezze: XS (4,60 metri), M (4,95 metri) e XL (5.30 metri). Quest’ultima variante ha un bagagliaio con una capienza di ben 2.932 litri in configurazione a cinque posti con la seconda fila avanzata. Due le misure di passo (2,92 e 3,27 metri) e due diversi sbalzi posteriori (0,80 e 1,15 metri).
Il punto di forza del Citroën Space Tourer è indubbiamente la praticità: l’altezza di 1,90 metri consente di accedere facilmente ai parcheggi coperti, la capacità di carico può arrivare fino a 1.400 kg e sono presenti alcune “chicche” interessanti come le porte laterali scorrevoli apribili senza chiave e il lunotto apribile. La gamma motori è composta da quattro unità turbodiesel BlueHDi da 95, 115, 150 e 180 CV.
Citroën SpaceTourer Hyphen
La Citroën SpaceTourer Hyphen vista a Ginevra 2016 è una concept basata sulla versione a trazione integrale (sistema disattivabile progettato insieme a Dangel) del veicolo commerciale transalpino. Contraddistinta dall’assetto rialzato, monta un motore 2.0 turbodiesel BlueHDi da 150 CV abbinato ad un cambio manuale a sei marce.
La vernice verde chiara perlata (che riporta alla natura) è associata ad un tetto nero lucido con adesivi dal motivi esagonali, a tocchi di rosso aranciato anodizzato e ad elementi in Moondust Dark mat. Le modanature dei passaruota e le protezioni del sottoscocca sono ispirate al prototipo Aircross.
La Citroën SpaceTourer Hyphen si distingue esteticamente dalle varianti “normali” anche per i cerchi diamantati in alluminio da 19” con elemento rosso aranciato anodizzato, per le cinque cinghie in elastomero su ogni pneumatico e per le cinghie in alluminio anodizzato presenti anche sui paraurti che richiamano le attrezzature da scalata.
Gli interni – illuminati da un tetto vetrato – presentano sedili con sedute in pelle Nappa verde acqua con un’impuntura rosso aranciato brillante e schienali in tessuto la cui tinta varia in base al sedile.
Senza dimenticare i cuscini in spugna stampati in 3D rivestiti in pelle Nappa verde acqua con impunture arancioni e fissati su entrambi i lati della seduta con grandi cinghie in pelle rossa aranciata.