Carlos Pace: il re di Interlagos

Carlos Pace
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Storia del pilota sudamericano a cui è stato intitolato il circuito sede del GP del Brasile

Carlos Pace è uno dei sei brasiliani capaci di vincere un GP di F1: non è stato un fuoriclasse ma un buon pilota in grado di essere veloce sia con le monoposto che con le Sport. Scopriamo insieme la storia dell’uomo a cui è intitolato il circuito di Interlagos.

Carlos Pace: la storia

Carlos Pace (meglio noto come José Carlos Pace) nasce il 6 ottobre 1944 a San Paolo (Brasile) e inizia a cimentarsi nel motorsport in gare locali ottenendo la prima vittoria nel 1963 ad Araraquara al volante di una Willys Interlagos.

Nella seconda metà degli anni ’60 comincia a farsi conoscere a livello nazionale: nel 1966 trionfa a Interlagos con una Volkswagen Karmann Ghia e l’anno seguente – sempre con la sportiva tedesca – si aggiudica la 1.000 km di Brasilia e (in coppia con il connazionale Anísio Campos) la 12 Ore di Interlagos. Senza dimenticare il terzo posto nel campionato brasiliano di Formula Vee vinto da un certo Emerson Fittipaldi.

Tanta gavetta

Carlos Pace continua a trionfare nelle più importanti gare brasiliane: nel 1968 in coppia con Luiz Bueno alla guida di una Bino Mark II conquista la 1.000 km di Brasilia e vince a Rio de Janeiro e nel 1969 – con un’Alfa Romeo T33/2 – vince la 1.000 km di Brasilia e la 500 km di Salvador con Marivaldo Fernandes e in solitaria sale sul gradino più alto del podio della 3 Ore di Rio de Janeiro.

Carlos sbarca in Europa nel 1970 per correre nel prestigioso campionato britannico di F3: vince la categoria Forward Trust e arriva terzo nella serie Lombank conquistata dall’australiano Dave Walker. Nel 1971 passa in F2 con la scuderia di Frank Williams.

Il debutto in F1

Carlos Pace debutta in F1 nel GP del Sudafrica del 1972 con una March del team Williams. Esordisce con un 17° posto ma va a punti già nella seconda gara in Spagna (6°): ottiene come miglior piazzamento stagionale un quinto posto in Belgio e porta a casa risultati migliori del compagno francese Henri Pescarolo.

Nello stesso anno corre anche in Can-Am e si cimenta del Mondiale Sportprototipi: 2° alla 1.000 km di Zeltweg con una Ferrari 312PB in coppia con l’austriaco Helmut Marko e terzo alla 6 Ore di Watkins Glen con una Mirage M6 guidata insieme al britannico Derek Bell.

Cambio di casacca

Nel 1973 Carlos Pace passa alla Surtees: parte male con quattro ritiri (i compagni provvisori – Bueno in Brasile e il nostro Andrea de Adamich in Sudafrica – riescono a tagliare il traguardo) ma si riscatta nella seconda parte della stagione con il primo podio iridato in carriera (3° in Austria) e facendo meglio del coéquipier britannico Mike Hailwood e – negli ultimi GP – del tedesco Jochen Mass.

Con le Sport il pilota brasiliano regala tante soddisfazioni alla Ferrari con la 312PB guidata insieme al nostro Arturo Merzario: secondo alla 1.000 km del Nürburgring e alla 24 Ore di Le Mans e terzo alla 6 Ore di Watkins Glen.

L’annata 1974 non regala altrettante soddisfazioni a Carlos Pace: nei primi sette GP di F1 con la Surtees fa meglio di Mass ma ottiene come miglior piazzamento un quarto posto nella gara di casa mentre nella seconda parte dell’anno corre con la Brabham e riesce a terminare in seconda posizione negli USA ma risulta complessivamente più lento dell’argentino Carlos Reutemann.

I migliori anni

Il 1975 è il migliore anno per Pace. Con la Brabham continua ad essere più lento di Reutemann ma riesce a salire sul podio in tre occasioni: terzo a Monte Carlo, secondo in Gran Bretagna ma soprattutto primo (prima e unica vittoria in carriera nel Mondiale) in Brasile sul circuito di Interlagos.

L’anno seguente Carlos Pace se la cava meglio di Reutemann e – nel finale di stagione – del tedesco Rolf Stommelen e dell’australiano Larry Perkins ma si limita a due quarti posti in Germania e in Francia.

La morte

Il Mondiale F1 1977 si apre con un secondo posto nel GP d’Argentina per Pace: nelle prime tre gare stagionali il pilota brasiliano fa meglio del compagno britannico John Watson.

La vita di Carlos Pace si interrompe bruscamente il 18 marzo 1977 a Mairiporã (Brasile) in seguito ad un incidente aereo. Nel 1985 il circuito di Interlagos (sede del suo primo e unico trionfo in F1) viene battezzato con il suo nome.