Durante la stagione invernale, quando le giornate iniziano ad essere anche molto fredde e la temperatura scende parecchio, diventa meno piacevole guidare una vettura cabriolet, una moto o anche un’auto d’epoca. Per questo motivo molti piloti e automobilisti decidono di lasciare il proprio mezzo a riposo e di sospendere la polizza Rc Auto per tutto il periodo del “letargo”. Una cosa molto importante a cui bisogna pensare però è la batteria e come conservarla nel migliore dei modi per non avere problemi poi a far ripartire il veicolo quando arriva la primavera. Una buona manutenzione e conservazione della batteria garantisce un buono stato di carica e una durata maggiore della vita della batteria stessa. Vediamo quindi i migliori consigli per non sbagliare.
Come conservare la batteria dell’auto: la scelta del luogo
È bene scegliere il giusto luogo, perché se le condizioni di conservazione non sono ottimali è possibile che la batteria subisca un danneggiamento non reversibile e si debba buttare. Per questo è assolutamente necessario scegliere come si deve dove conservare la batteria e a quale temperatura.
In caso si decida di tenere l’auto o la moto ferma per diverse settimane o mesi, la batteria può rimanere nel veicolo, ma solo se il garage o il luogo scelto dispone delle condizioni adatte. Non dimenticate che la batteria deve essere conservata in un luogo asciutto e fresco e la temperatura media dovrebbe essere di circa 15° per un’ottima conservazione.
Con temperature troppo elevate infatti i processi elettrochimici della batteria vengono accelerati, con temperature basse invece vengono rallentati. Fate attenzione soprattutto a evitare luoghi di conservazione che raggiungono una temperatura troppo alta, perché altrimenti si innestano dei processi di solfatazione e corrosione che riducono di molto il ciclo di vita della batteria.
Quando si conserva una batteria è bene fare attenzione anche al livello di umidità del luogo scelto, che potrebbe avere effetti molto negativi sullo stato di carica nel momento in cui si depone sulla batteria, andando a provocare correnti di fuga o di dispersione tra il polo positivo e negativo e quindi una scarica della batteria più veloce. Si può quindi conservare la batteria in cantina, ma solo ed esclusivamente se si tratta di un locale asciutto. Altrimenti sarebbe meglio scegliere una stanza della propria casa in cui la temperatura rimane piò o meno costante tutto l’anno e che non sia umida.
Conservazione della batteria dell’auto: la ricarica
Un altro consiglio importante è ricaricare completamente la batteria prima della conservazione durante la stagione invernale. In caso di fermi prolungati, per evitare una scarica profonda, sarebbe bene assicurarsi che lo stato di carica si mantenga sempre sui 12.5 V. La verificare andrebbe fatta ogni due mesi circa; nel caso in cui la carica scenda, allora è bene ricaricare usando un caricabatterie e uno degli apparecchi specifici con modalità di mantenimento, in modo da evitare una sovraccarica. La scarica profonda della batteria può infatti causare dei danni permanenti, che possono essere eliminati solo usando un caricabatteria che disponga della modalità di ricondizionamento.
Alcuni trucchetti per una conservazione ottimale della batteria
Vediamo in sintesi quindi tutti i consigli utili:
- conservare la batteria in un locale in cui è possibile eseguire la ricarica;
- mantenerla in posizione verticale durante la conservazione;
- temperatura media della stanza: 15° C;
- locale di conservazione privo di umidità;
- tenere la batteria pulita;
- ricarica totale prima della conservazione.