Auto d’epoca “low-cost”: cosa comprare con 5.000 euro

Austin Mini Mayfair
Smartworld
di Marco Coletto

Dieci auto d'epoca interessanti che non costano una fortuna

Chi ha detto che le auto d’epoca sono una passione costosa? Nelle righe seguenti troverete dieci modelli facilmente rintracciabili a 5.000 euro: vetture ideali per chi vuole approcciarsi al magico mondo delle storiche senza spendere una follia.

Nel nostro elenco – composto soprattutto da veicoli francesi – abbiamo inserito volutamente vetture appartenenti a tutte le categorie. Scopriamole insieme.

Austin Mini Mayfair

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L’Austin Mini Mayfair era negli anni ’80 la variante più sfiziosa della leggendaria piccola britannica. Venduta dal 1983 al 1989 (dal 1989 al 1992 col marchio Rover), ospita sotto il cofano un motore 1.0 a benzina da 44 CV.

Citroën 2CV 6 Spécial

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La Citroën 2CV 6 Spécial – prodotta dal 1976 al 1990 – è una variante spartana della “due cavalli” e monta un motore 602 bicilindrico a benzina da 29 CV.

Fiat 500 L

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La Fiat 500 L – costruita dal 1968 al 1972 – era la variante più lussuosa del “cinquino” e si differenziava dalla più spartana F per le finiture più curate e per i paraurti rinforzati. Il motore? Un bicilindrico da 18 CV.

Ford Fiesta XR2i

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La Ford Fiesta XR2i – variante grintosa della terza generazione della piccola dell’Ovale Blu – è stata una delle sportivette più amate dai giovani all’inizio degli anni ’90. Prodotta dal 1989 al 1994, monta un motore 1.6 a benzina da 107 CV (rimpiazzato nel 1992 da un 1.8 da 126 CV).

Jeep Grand Cherokee 4.7 V8

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La Jeep Grand Cherokee 4.7 V8 – costruita dal 2005 al 2009 – è una grande SUV statunitense tanto comoda quanto assetata di benzina spinta da un motore 4.7 V8 a benzina da 231 CV.

Land Rover Range Rover 3.0 TD terza generazione

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La Land Rover Range Rover 3.0 TD terza generazione – prodotta dal 2002 al 2006 – è una grande SUV britannica lussuosa, elegante e ricca di tecnologia. Il motore è un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea di origine BMW da 177 CV, portato a quota 208 nel 2005.

Peugeot 406 Coupé 2.0

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La Peugeot 406 Coupé 2.0 – versione “base” della bellissima sportiva francese prodotta dal 1997 al 2002 – monta un motore 2.0 a benzina da 132 CV: potenza salita a quota 135 nel 1999 e a 136 cavalli nel 2000.

Renault Espace 2.0 prima generazione

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La prima generazione della Renault Espace non è stata la prima monovolume della storia ma quella che ha lanciato la moda delle MPV in Europa: design originale, sette posti abbattibili e girevoli, tanto spazio e ampie superfici vetrate. Il nostro consiglio è quello di puntare sugli esemplari pre-restyling prodotti dal 1984 al 1988 e sui modelli a benzina spinti da un motore 2.0 da 108 CV.

Toyota Celica quinta generazione

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La quinta generazione della Toyota Celica, la prima auto asiatica di sempre capace di vincere un Mondiale rally, è arrivata in Italia nel 1990 ma per rimanere nel budget di 5.000 euro bisogna optare per le varianti a trazione anteriore (1.6 da 105 CV o 2.0 da 156 CV) sbarcate nel nostro Paese due anni dopo in occasione del restyling.

Volkswagen Maggiolone 1303

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Il Volkswagen Maggiolone 1303 viene lanciato nel 1972 con due motori boxer a benzina – un 1.3 da 44 CV e un 1.6 da 50 CV (versione impreziosita dai freni a disco anteriori) – affiancati l’anno seguente da un 1.2 da 34 CV.