Oggi sono state svelate le sette finaliste del premio Auto dell'Anno 2021: Citroën C4, Cupra Formentor, Fiat Nuova 500, Land Rover Defender, Skoda Octavia, Toyota Yaris e Volkswagen ID.3. Per la prima volta nella storia di questo prestigioso riconoscimento la Volkswagen Golf (sempre sul podio con le sette generazioni precedenti) non è riuscita a centrare la "nomination" per l'Oscar
Oggi sono state svelate le sette finaliste del premio Auto dell’Anno 2021 (che verrà assegnato il prossimo 1 marzo): Citroën C4, Cupra Formentor, Fiat Nuova 500, Land Rover Defender, Skoda Octavia, Toyota Yaris e Volkswagen ID.3. Per la prima volta nella storia di questo prestigioso riconoscimento la Volkswagen Golf (sempre sul podio con le sette generazioni precedenti) non è riuscita a centrare la “nomination” per l’Oscar.
La terza generazione della Citroën C4 è una compatta a cinque porte a trazione anteriore in vendita a prezzi che partono da 22.900 euro.
La gamma motori è composta da un 1.2 tre cilindri turbo benzina PureTech da 131 CV, da un 1.5 turbodiesel BlueHDi da 131 CV e da un’unità elettrica da 136 CV.
CURIOSITÀ: Citroën non vince il premio di Auto dell’Anno dal 1990 (XM)
La Cupra Formentor è una SUV compatta spagnola disponibile a trazione anteriore o integrale sviluppata sullo stesso pianale della Leon.
Prezzi da 31.250 euro e una gamma motori composta da due unità turbo benzina TSI: un 1.5 da 150 CV e un 2.0 da 310 CV.
CURIOSITÀ: Negli ultimi quattro anni il premio di Auto dell’Anno è stato vinto per tre volte da una SUV.
La Fiat Nuova 500 – terza generazione della citycar torinese a trazione anteriore per il momento disponibile solo elettrica – è offerta in due varianti di carrozzeria: chiusa (anche 3+1 con una piccola portiera posteriore sul lato destro che si apre controvento per agevolare l’accesso ai sedili dietro) e Cabrio.
Due motori elettrici in gamma (da 95 e 118 CV) e prezzi che partono da 26.150 euro.
CURIOSITÀ: La Fiat è la Casa che ha vinto più edizioni del premio Auto dell’Anno (9) ma l’ultimo successo risale al lontano 2008, proprio con la 500
La seconda generazione della Land Rover Defender è una SUV media britannica a trazione integrale offerta in due varianti di carrozzeria: 90 a tre porte e 110 a cinque porte con passo allungato.
La gamma motori è composta da cinque unità sovralimentate – un 2.0 Si4 a benzina da 300 CV, un 3.0 mild hybrid benzina a sei cilindri in linea da 400 CV e tre mild hybrid diesel a sei cilindri in linea da 200, 249 e 300 CV – mentre i prezzi partono da 51.700 euro.
CURIOSITÀ: La Land Rover non è mai salita sul podio dell’Auto dell’Anno e ha raggiunto la finale per la prima volta nel XXI secolo.
La quarta generazione della Skoda Octavia è una berlina ceca disponibile a trazione anteriore o integrale offerta in due varianti di carrozzeria: cinque porte e Wagon.
Pianale condiviso con le Cupra Leon e Formentor e con la Seat Leon e una gamma motori composta da undici unità sovralimentate: tre TSI a benzina (1.0 tre cilindri da 110 CV, 1.5 da 150 CV e 2.0 da 245 CV), due 1.4 ibridi plug-in benzina da 204 e 245 CV, un 1.5 G-TEC a metano da 131 CV, due mild hybrid benzina e-TEC (1.0 tre cilindri da 110 CV e 1.5 da 150 CV) e tre 2.0 diesel TDI da 116, 150 e 200 CV. I prezzi? Da 23.900 euro.
CURIOSITÀ: La Skoda ha sfiorato due volte il podio dell’Auto dell’Anno conquistando due quarti posti con la Roomster (2007) e la Yeti (2010)
La quarta generazione della Toyota Yaris è una piccola giapponese disponibile a trazione anteriore o integrale in vendita a prezzi che partono da 17.700 euro.
La gamma motori è composta da tre unità: due tre cilindri a benzina 1.0 da 72 CV e 1.6 turbo da 261 CV) e un 1.5 ibrido benzina da 116 CV.
CURIOSITÀ: Tutte le Yaris sono arrivate in finale nell’Auto dell’Anno e la prima serie – nel 2000 – ha vinto questo prestigioso riconoscimento.
La Volkswagen ID.3 è una compatta elettrica “tutto dietro” (motore e trazione posteriore) che condivide il pianale con la ID.4.
204 cavalli di potenza e prezzi da 37.350 euro.
CURIOSITÀ: Le precedenti sette generazioni della Golf sono salite sul podio dell‘Auto dell’Anno (vincendo due volte: 1992 e 2013) mentre stavolta la “segmento C” di Wolfsburg non è neanche arrivata in finale.
