Alfa Romeo Stelvio 2023: ora è più moderna

Alfa Romeo Stelvio Competizione
Smartworld
di Marco Coletto

Abbiamo guidato l'Alfa Romeo Stelvio 2023: con il restyling la SUV del Biscione è diventata più tecnologica ma non sotto il cofano. I motori sono solo benzina o diesel, ancora niente mild hybrid

Più evoluzione che rivoluzione: il 2023 dell’Alfa Romeo Stelvio si è aperto con un (leggero) restyling che ha portato alla SUV del Biscione – disponibile a trazione posterioreintegrale e sviluppata sullo stesso pianale della Giulia – tante modifiche relative alla tecnologia e pochi cambiamenti estetici e tecnici. Le linee seducenti sono rimaste, giustamente, invariate così come la gamma motori, ancora priva di qualsiasi tipo di elettrificazione: non sarebbe stata una cattiva idea introdurre nella famiglia soluzioni mild hybrid. Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare l’Alfa Romeo Stelvio diesel più esclusiva (e costosa) in commercio: la 2.2 Turbodiesel 210 CV nel ricco allestimento Competizione: scopriamo insieme i pregidifetti della Sport Utility 4×4 lombarda.  

Le foto dell’Alfa Romeo Stelvio 2023

Alfa Romeo Stelvio: cosa è cambiato con il restyling 2023

L’Alfa Romeo Stelvio è sempre stata considerata una SUV ottima da guidare con diverse lacune nella dotazione tecnologica: il “lifting” 2023 è intervenuto su questa mancanza introducendo numerose novità. Cominciamo dall’esterno. Di serie su tutta la gamma troviamo i gruppi ottici anteriori Full-LED Adaptive Matrix che presentano due innovazioni: l’Adaptive Front Lighting System che fornisce una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alla velocità e alle condizioni di guida e la Glare-Free High Beam Segmented Technology in scarse condizioni di luminosità rileva automaticamente il traffico frontale e/o nel senso opposto per evitare l’abbagliamento delle altre auto.

Nell’abitacolo spiccano invece i servizi di bordo Alfa Connect Services aggiornabili senza bisogno di passare dal concessionario (“over-the-air”) e il nuovo quadro strumenti totalmente digitale da 12,3″ racchiuso in un classico cruscotto a “cannocchiale”. Tre i layout tra cui scegliere: l’Evolved valorizza l’area centrale dello schermo mantenendo i due quadranti laterali, il Relax si limita a fornire solo le informazioni principali mentre l’Heritage (caratterizzato da alcune chicche come i numeri invertiti sull’estremità finale del tachimetro) si ispira alle vetture sportive della Casa lombarda realizzate negli anni ’60 e ’70.

Ultimo, ma non meno importante, l’arrivo del nuovo allestimento Competizione presente sulla vettura protagonista del nostro primo contatto: una versione che offre – tra le altre cose – le sospensioni attive, le pinze freno rosse Brembo e i cerchi in lega da 21″ bruniti a cinque fori.

Alfa Romeo Stelvio 2023: come va il motore 2.2 Turbodiesel 210 CV

Il motore 2.1 turbodiesel da 209 CV dell’Alfa Romeo Stelvio Competizione protagonista del nostro primo contatto è una vecchia conoscenza: un propulsore dalla cilindrata impegnativa e dalla coppia corposa in grado di offrire prestazioni da sportiva DOC (“0-100” in soli 6,6 secondi) nonostante una cavalleria non esagerata. Un’unità dall’erogazione particolare: spiegandolo in termini semplici si sveglia tardi e va a letto presto ma in quel ridotto range di giri conquista.

consumi sono buoni: la Casa del Biscione dichiara una percorrenza di 15,6 km/l e a seconda dello stile di guida si oscilla tra i 10 e i 15 rilevati.

Alfa Romeo Stelvio 2023: i motori

La gamma motori dell’Alfa Romeo Stelvio 2023 è per il momento composta da tre unità turbo:

  • un 2.0 Turbo benzina da 280 CV
  • un 2.1 Turbodiesel da 160 CV
  • un 2.1 Turbodiesel da 209 CV

A breve arriverà anche la variante Quadrifoglio, spinta da un propulsore 2.9 V6 biturbo benzina da oltre 510 CV.

Alfa Romeo Stelvio 2023: un buon rapporto prezzo/contenuti

L’Alfa Romeo Stelvio 2.2 Turbodiesel 210 CV Competizione protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo interessante per i contenuti offerti (70.650 euro) e può vantare una ricca dotazione di serie:

Interni

  • Sedili sportivi in pelle con cuciture rosse
  • Logo Alfa Romeo Competizione su poggiatesta
  • Plancia in pelle, volante e pomello cambio con cuciture rosse
  • Sistema audio Hi-Fi con 14 altoparlanti, incl. subwoofer 900W Harman/Kardon
  • Alfa Active Suspension – Sospensioni attive
  • Bloccaggio differenziale posteriore
  • Sedili anteriori con fianchetti regolabili
  • Palette cambio al volante in alluminio
  • Inserti in alluminio
  • Sedili anteriori con regolazione elettrica a 6 vie riscaldati
  • Volante sportivo riscaldato
  • Pedaliera sportiva in alluminio
  • Cannocchiale cluster 12,3″ Full TFT
  • Specchietto retrovisore interno elettrocromico
  • Imperiale scura

Esterni

  • Cerchi in lega da 21″ a 5 fori bruniti
  • Badge specifici Competizione
  • Pinze freno rosse Brembo
  • Cristalli posteriori oscurati
  • Body kit Nero Vulcano
  • Cornice cristalli nera lucida
  • Finiture esterne Dark miron su calandra, terminali di scarico
  • Fari full led matrix adattivi e funzionalità dinamiche
  • Fari posteriori full led con trattamento lente oscurato
  • Coprimozzo Alfa Romeo Bianco e nero
  • Nuova griglia frontale con finitura nera lucida e calandra a V Silver
  • Calotte specchio nere

Tecnologia sicurezza comfort

  • Nuovo Alfa Connect Navi 8,8″ Multitouch (Radio, Navigatore, Mp3, Aux-in. Bluetooth)
  • Sintonizzatore radio DAB
  • Integrazione Apple Car Play – Android Auto
  • Alfa Connected Services
  • Autonomous Emergency Brake (AEB) con riconoscimento pedoni
  • Lane Departure Warning (LDW)
  • Forward Collision Warning (FCW)
  • Integrated Brake System (IBS)
  • Specchietti esterni ripiegabili elettricamente
  • Integrazione Apple Car Play – Android Auto
  • Adaptive Cruise Control
  • Keyless entry (porte anteriori)
  • Luce di cortesia su maniglie porte
  • Specchi retrovisori esterni elettrocromico
  • Wireless Charger
  • Portellone elettrico con Hand’s Free Tailgate
  • Sensori di parcheggio anteriori
  • Telecamera posteriore con griglie dinamiche
  • Specchietti retrovisori esterni elettrocromici
  • Presa ausiliaria 230/V 50HZ nel bagagliaio
  • Certificato NFT
  • Blind Spot Monitoring

 

Alfa Romeo Stelvio 2023: le novità in 5 punti

  • Fari Full-LED Matrix adattivi
  • Inedita griglia del “trilobo”
  • Quadro strumenti digitale
  • Aggiornamenti “Over The Air” per gli Alfa Connect Services
  • Tecnologia NFT

Scheda tecnica

Caratteristiche motoreturbodiesel, 4 cilindri, 2.143 cc, 209 CV e 470 Nm di coppia
Cambioautomatico (convertitore di coppia) a 8 rapporti
Velocità max215 km/h
Acc. 0-100 km/h6,6 s
Consumo15,6 km/l
Bagagliaio525/1.600 litri
Prezzo70.650 euro

Dove l’abbiamo guidata

Nel nostro primo contatto abbiamo guidato l’Alfa Romeo Stelvio 2.2 Turbodiesel 210 CV Competizione tra AreseOrino (Varese): un percorso vario caratterizzato da tratti autostradali, extraurbani e urbani che ci ha permesso di mettere alla prova la SUV lombarda. La crossover del Biscione è ancora un punto di riferimento nella categoria alla voce “piacere di guida”: un mezzo agilissimo nelle curve contraddistinto da uno sterzo precisissimo e da un impianto frenante potente ed efficace. Ottimo anche il lavoro del cambio automatico (convertitore di coppia) a 8 rapporti, rapido e fluido nei passaggi marcia.

Pregi che non sono cambiati con il restyling, così come i difetti principali: una certa rumorosità del motore a gasolio, un’abitabilità non eccezionale e un bagagliaio (525 litri che diventano 1.600 quando si abbattono i sedili posteriori) non troppo ampio se paragonato a quanto offre la concorrenza. Stiamo d’altronde parlando di una SUV relativamente compatta per la categoria visto che è lunga meno di 4,70 metri.

NON TUTTI SANNO CHE – La provincia di Varese ospita il secondo aeroporto più importante d’Italia: quello di Milano-Malpensa. Il Terminal 1 si trova nel comune di Ferno, il Terminal 2Somma Lombardo.

Dove vorremmo guidarla

Abbiamo potuto guidare l’Alfa Romeo Stelvio praticamente ovunque. Avremmo solo voluto una versione mild hybrid benzina (magari ripresa da quella delle Maserati Ghibli e Grecale, il propulsore 2.0 usato come base è lo stesso): una tipologia di alimentazione molto richiesta di questi tempi.

Le concorrenti

Audi Q5 40 TDI Identity Black Una Sport Utility "premium" comoda nei lunghi viaggi impreziosita da un motore mild hybrid diesel.
BMW X3 xDrive20d 48V Msport Il giusto compromesso tra piacere di guida e comfort. Il motore è mild hybrid diesel.
BMW X5 xDrive25d Business Condivide con la Stelvio un motore diesel ma è più ingombrante e più spaziosa. Prezzi (e consumi) elevati e un comportamento stradale poco agile nelle curve.
Mercedes GLC 220d Mild Hybrid AMG Advanced Una SUV mild hybrid diesel elegante, tecnologica e raffinata perfetta per i lunghi viaggi.