I dipendenti di Tesla in Cina dormono in fabbrica
La misura è necessaria a causa delle misure restrittive per limitare la diffusione del Covid-19Lo stabilimento di Tesla a Shangai ha ripreso la produzione dopo la sospensione di più di 20 giorni a causa di una nuova ondata di Covid-19. Secondo indiscrezioni, però, ci sarebbero ancora delle restrizioni che obbligherebbero i dipendenti – circa 8.000 – a vivere e dormire nella fabbrica.
Soltanto in questo modo, ovvero con il sistema "a circuito chiuso", i dipendenti eviteranno contatti esterni e, dunque, limitare la possibile diffusione del virus (a riguardo, l'azienda fornirà letti ed intrattenimento). Per quanto riguarda le attività, la produzione di batterie e motori è tornata a pieno regime, mentre quella complessiva di veicoli aumenterà gradualmente nel corso delle settimane (o addirittura di mesi).
Infine, con una produzione di circa 2.000 veicoli al giorno, Tesla dovrebbe aver già perso oltre 40.000 veicoli nel corso di questo trimestre.