Patente moto: come superare l'esame pratico
Introduzione
Già da qualche anno, e precisamente dal gennaio del 2019, anche l?Italia si è adeguata alla terza versione della cosiddetta ?direttiva patenti?, che ha introdotto nuovi standard per ciò che riguarda tutti gli esami di guida per le varie tipologie di patenti A. Questo significa che esistono nuove modalità per superare tale esame, alle quali ogni candidato deve scrupolosamente attenersi per conseguire la tanto agognata promozione. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come superare con disinvoltura e senza problemi l'esame pratico per il conseguimento della patente moto. Vediamo come occorre procedere.
Occorrente
- Moto con asse corto
- Cronometro
- Testo di guida moto teorico
Il rispetto della velocità media
Come ottenere dunque, la promozione in un esame per l'ottenimento della patente moto? Occorre innanzitutto sapere che è aumentata la velocità media di esecuzione della prova di destrezza. Quest'ultima, secondo ciò che stabilisce il nuovo regolamento esami, passa a 50 km/h. Non vi è dubbio, dunque, che cresca quindi anche la difficoltà di esecuzione della prova. Altro cambiamento riguarda il campo d?esame: vi ricordiamo che ora è il medesimo per le tre patenti moto. In precedenza, invece, la distanza dei birilli nei singoli esercizi mutava in relazione alla tipologia di patente A che si doveva conseguire. In ultimo va aggiunto anche che sono cambiate le prove pratiche all'interno dell'area chiusa, che sono passate da una a due. Nel prossimo paragrafo di questa guida analizzeremo come superare entrambe queste prove di esame.
Il superamento della prova lenta
Iniziamo dalla descrizione di come si affronta la prova lenta. Secondo le disposizioni di legge, quest'ultima deve essere portata a termine in un tempo che non sia inferiore ai 15 secondi. Occorre affrontare il percorso mantenendo i piedi stabili e ben piantati sulle pedane. Vi ricordiamo infatti che sarà sufficiente porre un piede in terra per essere bocciati. Dal punto di vista strutturale, la prova prevede che il centauro parta da fermo ed effettui una gimkana stretta tra un numero variabile di birilli (solitamente sono cinque). Il consiglio che vi diamo è quello di partire col piede giusto, ossia posizionandosi in uno spazio tale da affrontare in modo efficace e sufficientemente veloce il primo birillo dello slalom. Vi ricordiamo che quest'ultimo va lasciato alla propria destra e che, fin dalle prime battute, è necessario non perdere l?equilibrio. Per svolgere al meglio la prova, può aiutare senz'altro disporre di una moto leggera, che abbia un asse corto e disponga al contempo anche di un buon raggio di sterzo.
Il superamento dei test veloci
Superata la prima prova, il candidato dovrà cimentarsi in un test ?veloce?. Questo dovrà essere portato a termine entro un tempo limite di 25 secondi, cioè vale a dire ad una velocità media che dovrà toccare i 50 km/h. Vi ricordiamo che tale durata viene calcolata da un sistema di fotocellule, il quale verrà posizionato nella zona nella quale avviene l'inizio della prova. Al termine della prova, tutti i dati relativi al tempo e alla velocità di esecuzione, verranno trasferiti al computer degli esaminatori. Le generalità del candidato vengono immesse all'interno del terminale dai funzionari della Motorizzazione Civile, il cui schermo, per ragioni di chiarezza della prova, deve essere reso visibile a tutti coloro che in quel momento sono presenti sulla pista. Quando l?aspirante patentato transiterà davanti al sensore, partirà il tempo. Al termine della prova, esaminate dunque le performances temporali del centauro, si passerà alla valutazione complessiva della sua prova di esame.
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Consigli
- Affrontate il percorso mantenendo i piedi stabili e ben piantati sulle pedane. Sarà sufficiente porre un piede in terra per essere bocciati