Le 10 auto diesel che consumano meno

Il futuro delle automobili e del mercato dell'auto appare abbastanza incerto. Da un lato c'è una forte spinta verso le auto elettriche ed ibride, dall'altro ci si sta cominciando a rendere conto che alcune tecnologie già esistenti hanno delle prestazioni di tutto rispetto anche dal punto di vista ambientale. È il caso delle auto diesel, i cui consumi sono spesso inferiori alle stesse ibride a benzina, anche grazie al peso contenuto (non dovendo trasportare i pacchi batteria). Eccovi una lista delle 10 auto diesel che consumano di meno.

Una classica francesina è la Citroen C3, che nel modello euro6 ha dei consumi davvero contenuti: 3,3 l/100 km nell'extra urbano e 3,7 sul ciclo urbano. Le emissioni sono al di sotto dei 100 grammi di CO2 al km e può essere considerata l'auto diesel che consuma meno.

Rimanendo tra le utilitarie francesi dobbiamo citare la nuova Peugeout 208, i cui consumi sono in linea con quelli della Citroen citata al punto precedente, essendo addirittura inferiori sull'extra urbano, dove se la cava con 3,0 litri di gasolio per 100 km. Le emissioni di CO2 superano di poco i 100 grammi per kilometro.

Passiamo alla casa tedesca per eccellenza, cioè la Mercedes. Il modello diesel della casa di Stoccarda che può vantare i consumi minori è la classe A 180 d automatica. Questo gioiellino ha dei consumi in linea con le auto citate ai punti precedenti.

Lasciando per un momento le utilitarie e passando alle compatte, il primato spetta alla Ford Focus che ha dei consumi di tutto riguardo, anche in considerazione della categoria e del peso. Per percorrere 100 km sono sufficienti 3,5 litri di gasolio nel combinato e 3,3 sull'extraurbano. Le emissioni di CO2 variano nel range 110-148 grammi al kilometro.

Passiamo alla Dacia, la casa automobilistica rumena famosa per i suoi prezzi contenuti. Ma ultimamente anche per i consumi contenuti, visto che sia la Dacia Sandero che la Logan, entrambe disponibili nella versione da un litro e mezzo, si pongono in questa classifica con consumi pari a 3,6 litri di gasolio per 100 km nel ciclo combinato e appena 3,3 sull'extraurbano.
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Passando dalla Dacia alla sua casa madre, che è la Renault che l'ha acquisita nel 1999, troviamo la Nuova Clio i cui consumi si mantengono al di sotto dei 3,7 litri sul misto, nonostante il peso che non è contenuto come quello delle Dacia, davvero un bel risultato.

Passiamo alla Mini Clubman One D. Il gioiellino della casa automobilistica inglese (che fa parte dal 2001 del gruppo tedesco BMW) garantisce dei consumi inferiori a 4,1 litri per 100 km sul misto e 107 grammi di emissioni di CO2 per ogni km percorso.

Passiamo allo storico marchio Ford ed alla famosa Fiesta che è arrivata alla settima serie rimanendo sempre una delle macchine più amate al mondo. Anche le prestazioni in materia ambientale sono di tutto rispetto, visto che la versione 1.5 Ecoblue, grazie ad un peso contenuto al di sotto dei 1.200 kg, riesce a mantenere dei consumi sul ciclo urbano di 4,3 e nell'extraurbano di 3,6 l/100 km.

Come non citare in questa classifica la italiana Fiat 500? Dotata di un motore dalla cilindrata davvero contenuta (1300 cc) che le permette di mantenere i consumi su livelli del tutto accettabili: 4,8 nel ciclo urbano e 3,5 in quello extraurbano.

Last but not least citiamo anche il classico marchio BMW che ha realizzato un SUV dal peso contenuto e che nella versione da 116 cv ha dei consumi da fare invidia a tutte le automobili citate in questo articolo (4,7 per il ciclo urbano e 3,8 sull'extraurbano).