Consigli per prendere la patente al primo tentativo
Introduzione
Prendere la patente di guida al primo tentativo è il sogno di tutti coloro che abbiano appena compiuto il diciottesimo anno di età. In ogni caso, non si arriva a conseguire la patente medesima in breve tempo. È infatti necessario dapprima conseguire il foglio rosa dopo aver superato l'esame teorico. Successivamente ed entro sei mesi, si dovrà superare l'esame di guida. In questa guida, passo dopo passo, darò alcuni consigli per prendere la patente B il prima possibile.
Le lezioni di teoria
Innanzitutto è necessario effettuare l'iscrizione presso una qualsiasi autoscuola e iniziare sin da subito a seguire presso di essa le lezioni di teoria che vengono tenute da un docente. In ciascuna lezioni poi, è sempre opportuno rivolgere, in caso di dubbi, le relative domande al docente e non farlo sarebbe un errore imperdonabile. Inoltre, le lezioni di teoria consentono di apprendere in maniera più rapida i concetti e il docente può essere d'aiuto sugli argomenti più ostici.
I quiz di teoria
Le lezioni di teoria in aula servono per prepararsi successivamente al relativo esame. Terminato lo studio di tutto il manuale di teoria, è assolutamente consigliato svolgere apposite simulazione di esame attraverso i relativi quiz, per poter individuare eventuali lacune su cui intervenire, ad esempio facendo test su argomenti specifici che ancora non sono del tutto chiari. I concetti da imparare sono infatti tanti e di conseguenza le probabilità di sbagliare i quiz sono piuttosto elevate. Fare quanti più quiz possibile e non farsi prendere dall'ansia, l'obiettivo è arrivare all'esame di teoria con il massimo della preparazione e con ottime possibilità di superarlo.
L'esame di teoria
Non appena si sarà pronti all'esame di teoria, si dovrà fare apposita richiesta per sostenerlo. Il test, che si dovrà sostenere presso la sede della motorizzazione, è composto da 40 domande, con la possibilità di fare sino ad un massimo di 4 errori, altrimenti lo si dovrà ripetere trascorso un tempo pari ad almeno un mese e un giorno. In queste domande si può rispondere "vero" o "falso" e si utilizzerà un apposito tablet-computer fornito direttamente in motorizzazione. Si consiglia di non sottovalutare assolutamente questo esame, perché spesso le domande trabocchetto sono dietro l'angolo. Ciascuna domanda, prima di rispondere, andrà letta con molta attenzione prima di dare la relativa risposta. Non prendere assolutamente in considerazione la possibilità di copiare dal telefono, in quanto si verrà costantemente controllati. Ricordarsi che si hanno trenta minuti di tempo per consegnare la prova e si raccomanda vivamente di sfruttarli tutti e senza farsi prendere dalla fretta.
Le esercitazioni di guida
Superato l'esame di teoria, verrà rilasciato il foglio rosa che è valido sei mesi. Attraverso il foglio rosa medesimo, si potranno effettuare le esercitazioni di guida con l'istruttore per prepararsi all'esame di guida. Si dovranno effettuare almeno otto ore di guida prima di dare l'esame e dovranno essere almeno due serali, altre due in autostrada, due in strada extraurbana e le altre due libere. Si consiglia comunque di effettuarne molte di più, in quanto ovviamente non risulteranno sufficienti per avere una completa padronanza del veicolo. Avendo a disposizione sei mesi dal rilascio del foglio rosa, non bisogna farsi prendere dalla fretta e bisogna sempre cercare di migliorare il proprio stile di guida lezione dopo lezione. Ascoltare sempre i consigli e le indicazioni dell'istruttore per perfezionarsi di volta in volta.
L'esame di guida
Sostenere l'esame di guida è di fatto la prova più importante, in quanto il suo superamento consente di conseguire la patente di guida. Sarà fondamentale sin da subito partire con il piede giusto e non farsi prendere dall'ansia e dalla fretta allo scopo di evitare errori che possono portare al mancato conseguimento della patente con il dover attendere un mese e un giorno per rifare l'esame di guida. Spegnere dunque il cellulare quando si sale in auto ed evitare qualsiasi tipo di distrazione. Seguire tutti i consigli forniti dall'istruttore durante le lezioni può essere determinante per l'esito positivo dell'esame. Assumere dunque una posizione corretta delle mani sul volante, prestando molta attenzione ai limiti di velocità e guardare, attraverso lo specchietto, tutte le macchine che stanno arrivando prima di mettersi in marcia. Ricordarsi di coordinare al meglio la frizione, il freno e l'acceleratore alla partenza. Rispettare la segnaletica stradale e tutte le precedenze, in particolare quelle per i pedoni e non cambiare improvvisamente corsia solo perché ci si è resi conto di essere nella direzione sbagliata. Così facendo, si sarà padroni del mezzo senza che l'istruttore intervenga sui comandi e il conseguimento della patente al primo tentativo sarà realtà.