Come sostituire l'alternatore dell'Audi A3
Introduzione
L'alternatore è un elemento del sistema elettrico che si occupa di tenere carica la batteria dell'auto, trasformando il lavoro del motore in energia elettrica. È importante che questo pezzo del motore funzioni in modo consono, perché il suo malfunzionamento può portare ad un cattivo comportamento della batteria stessa. La quale, dopo un po', finirebbe col perdere la sua carica o si scaricherebbe in fretta, una volta caricata manualmente. Nel caso in cui il guasto all'alternatore sia grave, si rischia un'avaria completa del sistema elettrico, che non consentirebbe assolutamente la marcia del veicolo. Nello specifico, il suddetto problema sembra essere molto comune nelle Audi A3. Per cui questa semplice guida vi insegnerà a sostituire il pezzo in totale sicurezza (vostra e dell'Audi) e con estrema facilità, in modo da risparmiare non solo tempo, ma anche il denaro che spendereste dal meccanico. Nei prossimi passi, andremo quindi a vedere come sostituire l'alternatore dell'Audi A3.
Occorrente
- Prese e chiavi dell'Audi A3
- Alternatore per il modello Audi A3
- Guanti da lavoro
I segnali del malfunzionamento
Innanzitutto è utile sapere che una prima avvisaglia di un malfunzionamento della puleggia dell'alternatore è data da un leggero, ma persistente rumore. Una sorta di "tac" "tic", che sembra provenire dalla bocchetta del climatizzatore. È consigliabile intervenire in questo momento o, quanto meno, attrezzarsi del necessario per essere in grado di sostituire da soli l'alternatore. Il tutto prima che si esaurisca definitivamente la batteria, costringendoci in poco tempo a rimanere con la macchina bloccata. Una conferma di questo malfunzionamento può esserci data, non solo dal calo consistente della tensione della batteria, ma anche dallo spegnimento dell'apposita spia sul cruscotto della nostra macchina. Ecco dunque come dovremo intervenire.
Le fasi iniziali di intervento
Come prima cosa, dovremo parcheggiare la macchina e spegnere il motore, di modo da lasciarlo raffreddare per un po'. Al fine di evitare scintille o ulteriori problematiche è primariamente necessario staccare la batteria, scollegando dapprima il polo negativo. Individuare l'alternatore è abbastanza facile, in quanto basterà osservare la cinghia a serpentina che passa sopra alla puleggia e si collega infine all'alternatore. A questo punto, si può procedere a rimuovere questa cintura, selezionando la chiave di misura appropriata ed iniziando a ruotare il bullone tendicinghia per allentarla. Una volta fatto ciò, sarà possibile rimuovere l'alternatore.
La sostituzione
Adesso si devono svitare tutte le viti che collegano l'alternatore al gruppo, facendo attenzione a mantenere l'ordine dei fili che scollegheremo dall'alternatore. Ciò tenuto conto del fatto che bisognerà reinserirli, nell'alternatore nuovo, esattamente allo stesso modo. Tolto l'alternatore difettoso, si può inserire quello nuovo e svolgere le operazioni appena compiute in ordine inverso. È importante controllare bene tutti i collegamenti dell'alternatore ed infine si può avvitare nuovamente il bullone della cinghia, fino a quando risulterà ben tesa. In seguito si potrà riconnettere al suo posto il polo negativo della batteria. E con questa ultima azione abbiamo terminato la riparazione dell'alternatore e la nostra macchina è pronta per funzionare come e meglio di prima. Per la sostituzione, l'importante è intervenire alle prime avvisaglie di malfunzionamento, per non andare a influire sulla vita utile della batteria. Considerando che quest'ultima, se non viene caricata totalmente per periodi prolungati, rischia di perdere il suo potenziale, obbligandoci ad una doppia sostituzione.
La manutenzione
Per evitare un'usura accelerata dell'alternatore della nostra Audi A3, è bene tuttavia ricordare che si tratta di un componente elettrico. E, come tale, si deve risparmiare se non è strettamente necessario. Ciò sta a significare che occorre, a sua volta, risparmiare la batteria dell'autovettura. Evitando, per esempio, di tenere acceso lo stereo troppo a lungo o le luci, se queste non sono indispensabili. Così facendo, potremo assicurare all'alternatore la sua durata media, che si aggira intorno ai sette anni. Ovvero ad un chilometraggio che va dai 150.000 ai 250.000 km. Naturalmente bisogna scegliere un alternatore di ottima qualità, adatto al modello del nostro autoveicolo. Ora potremmo ripartire, non solo avendo risparmiato un po' di soldi, ma soprattutto senza il rischio di rimanere fermi per strada. Non bisogna comunque dimenticare che, per svolgere il lavoro di sostituzione dell'alternatore, occorre possedere una certa manualità ed un minimo di conoscenza di meccanica dell'auto. Diversamente, è assolutamente consigliabile rivolgersi ad un esperto del settore.
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Consigli
- La sostituzione dell'alternatore di un'automobile comporta un certo costo, specialmente se il pezzo è di buona qualità e ci si affida ad un elettrauto. Con una buona manutenzione, il pezzo durerà a lungo.