Come individuare le perdite di liquido refrigerante dell'auto
Introduzione
Durante la sua attività, il motore indipendentemente se della tipologia diesel o benzina raggiunge temperature proibitive. Il sistema con raffreddamento a liquido in tal senso favorisce il corretto funzionamento e consente di ottenere buone prestazioni dell'auto. Per una perfetta efficienza, è tuttavia importante controllare periodicamente il livello del liquido refrigerante. Frequenti rabbocchi infatti, sono necessari nel caso ci fossero delle perdite. In riferimento a queste ultime, per individuare quali sono le cause è necessario ispezionare a fondo l'apposito contenitore, e provvedere magari a delle semplici quanto rapide riparazioni come quelle descritte nei vari passi della presente guida.
Occorrente
- Utensili vari
- Collanti per metalli
- Chiavi varie
Controllare lo sfarfallio del sensore
Gli impianti di raffreddamento per le auto mantengono il liquido a livello con un serbatoio ad espansione che si collega al radiatore con delle apposite condotte. Se tuttavia si abbassa probabilmente significa che c'è un forellino, anche se individuare le perdite in questo caso è molto complesso. Tuttavia, alcuni segnali facilitano l'operazione come ad esempio lo sfarfallio del sensore della temperatura presente sul cruscotto del veicolo. Un altro punto di riferimento per controllare il malfunzionamento del riscaldamento dell'auto è tra l'altro la frequente accensione della ventola di raffreddamento.
Ispezionare i manicotti dell'auto
Solitamente le perdite di liquido refrigerante si verificano nelle giunzioni dei manicotti, per cui ispezionarli è un altro ottimo modo per individuarle. Per fare alcuni esempi in merito possono interessare quelle del motore, del radiatore o ancora dell'impianto di riscaldamento. Premesso ciò, va altresì aggiunto che i manicotti sono in gomma e con il tempo tendono ad usurarsi. Anche le fascette possono però causare le perdite di liquido, così come le giunture delle vaschette collettrici superiori e inferiori del radiatore con la massa radiante. Infine in occasione di un'ispezione per controllare il punto preciso in cui è presente la fuoriuscita del liquido refrigerante, vale la pena dare un'occhiata anche alle giunzioni dei bocchettoni con i suddetti manicotti.
Lavorare con il motore caldo
Un altro modo per individuare le perdite del liquido refrigerante, è sicuramente quello di lavorare sempre a motore caldo e con il circuito di raffreddamento in pressione. Per questo motivo, è opportuno poi controllare il motore, il radiatore, i manicotti e la pompa dell'acqua. In alternativa, si possono sistemare dei fogli di giornale puliti sotto il motore, dopodichè avviarlo e lasciarlo girare per qualche minuto. Fatto ciò, servendosi magari di uno specchio (e una torcia) è possibile individuare con la massima precisione il punto esatto in cui ci sono le perdite.
Acquistare un sigillante al silicone
A margine di questa guida è importante sottolineare che una volta individuata una più perdite di liquido, anzichè sostituire l'apposito contenitore è possibile acquistare in un negozio che vende autoricambi una sostanza sigillante a base di silicone. Nello specifico il prodotto che rimargina i fori che si sono creati, va versato nel vano non prima di averlo svuotato del tutto. Fatto ciò, è sufficiente attendere almeno una mezza giornata prima di inserire dell'altro liquido nuovo.
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Consigli
- Viaggiare con del liquido refrigerante a bordo per rabboccare le perdite
- Non trascurare il problema e recarsi il prima possibile presso il meccanico di fiducia per la sostituzione di eventuali ricambi usurati o danneggiati