Come fare rifornimento di Diesel alla propria autovettura
Introduzione
La straordinaria diffusione dei veicoli Diesel, dovuta soprattutto ai bassi consumi di carburante, ha generato una capillare distribuzione del gasolio presso tutti i punti vendita, inclusi quelli automatizzati. E per risparmiare qualche centesimo sul prezzo del carburante, il "fai da te" rappresenta spesso l'unica soluzione (specie nelle ore notturne), tant'è che ogni distributore oggi è dotato di pompe "self-service"). Vediamo, quindi, come fare rifornimento alla propria autovettura Diesel presso una stazione di servizio self service.
Individuare il distributore
Innanzitutto, è necessario individuare un distributore che offra il servizio "fai da te", normalmente segnalato sull'insegna luminosa tramite le diciture "24h" o "Self service".
Varcato l'ingresso della stazione di servizio, accostare l'auto di fianco alla colonnina di rifornimento prescelta, tirare il freno a mano e spegnere il motore. Verificato il numero identificativo della pompa cui è stata accostata l'auto, è necessario recarsi alla cassa automatica, che generalmente accetta sia banconote che carte di pagamento. Una volta inserito il contante o pre-autorizzato il saldo tramite moneta elettronica, sarà possibile selezionare la pompa da cui effettuare il rifornimento.
Controllare le etichette
Il Dipartimento per i trasporti ha recentemente annunciato che su tutti gli erogatori di carburante dovranno essere assegnate apposte delle nuove etichette per chiarire quale carburante bisogna usare per la propria auto. Ma ironia della sorte, questo potrebbe causare ancora più confusione a breve termine, poiché gli automobilisti abituati a vedere la scritta "Senza piombo" e "Diesel" vengono ora accolti con sigle come "E5" e "B7". Pertanto, può accadere di scegliere la pompa sbagliata e accidentalmente inserire il diesel in un motore a benzina e viceversa. Per il gasolio, la sigla giusta è B7.
Identificare l'erogatore
Tornati all'auto, si procede con l'apertura del tappo del bocchettone della stessa. La colonnina di rifornimento, spesso è costituita da due o più pistole erogatrici. L'auto a motore Diesel necessita di gasolio, il cui erogatore risulta identificabile dai colori nero, giallo o blu (a seconda della compagnia petrolifera), ma soprattutto dalle opportune didascalie. Non è raro trovare due erogatori apparentemente identici sulla stessa colonnina: in realtà, differiscono per il diametro della pistola e del relativo tubo. La maggior parte degli incidenti di rifornimento errato (circa il 95%) si verifica quando la benzina viene pompata per errore in un'auto diesel, mentre è più difficile fare un cattivo rifornimento al contrario poiché le pompe diesel hanno degli ugelli più larghi che non si adattano ai moderni bocchettoni delle auto a benzina. Per le autovetture, occorre scegliere l'erogatore piccolo, in quanto quelli maggiorati sono appositamente progettati per i mezzi pesanti.
Eseguire il rifornimento
Individuato il giusto erogatore, lo si inserisce nel bocchettone, per poi premere la leva che consente la fuoriuscita del gasolio.
Se si dovesse optare per il pieno, è possibile bloccare la leva in posizione, agendo sull'apposito raccordo snodato: un sistema automatico interromperà il rifornimento al raggiungimento della completa capienza del serbatoio.
Al termine dell'operazione, l'erogatore andrà riposto accuratamente nel proprio alloggio, per poi proseguire con la chiusura del bocchettone tramite l'apposito tappo.
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Consigli
- Non andare di fretta