Come far ripatire una mini moto dopo un periodo di ferma
Introduzione
Capita a tutti di tenere ferma la minimoto per un lungo periodo di tempo, specialmente durante la stagione invernale, un periodo dell'anno che di certo non stimola ad uscire con il mezzo a due ruote. Essendo le mini moto equipaggiate con motori a due tempi per avere maggiore potenza con un ingombro ridotto, è possibile che si verifichi qualche problema al momento della prima messa in moto stagionale. In questi casi, tuttavia, non occorre farsi prendere dal panico. In questa guida vi illustreremo i semplici passaggi da eseguire per un'accensione immediata e per ripatire in sella con gande facilità. Vediamo come occorre procedere.
Occorrente
- Siringa nuova
- Miscela
- Chiave a brugola
- Panno morbido
Posizionate la moto con il cavalletto
Per prima cosa, se non si desidera stare troppo scomodi, il consiglio è quella di posizionare la minimoto sopra ad ampio tavolo da lavoro, disponendola sul suo cavalletto. Dopo di che bisogna procedere con lo smontaggio delle carene, in modo di poter agire sul blocco motore. Normalmente vi sono due viti per lato, da svitare con un cacciavite a stella. L'operazione è molto agevole e vi impegnerà solo per pochi minuti. Ricordate di conservare in modo accurato le viti che avete tolto, senza correre il rischio di perderle.
Sfilate la carena
A seconda del tipo di minimoto, vi saranno processi diversi per lo smontaggio, tutti comunque che si caratterizzano per la loro estrema semplicità di esecuzione. Sfilate la carena in avanti, facendola passare sopra la ruota anteriore e riponete la carena in un posto sicuro, senza farla cadere (si tratta sempre di plastica). Ora sarà opportuno intervenire sul motore. Ciò a cui dobbiamo rimediare è una siccità all'interno del cilindro, per cui procediamo con lo smontaggio del "cappuccio" della candela. Smontare questo importante elemento meccanico è azione abbastanza semplice, ma solo se si avrà l'accortezza di utilizzare il giusto metodo. Vedremo come procedere nel prossimo paragrafo di questa guida.
Smontate la candela
Come accennato, con la corretta chiave a brugola, si passa dunque allo smontaggio della candela. Questa chiave, di solito, viene venduta assieme alla minimoto. In alternativa, comunque, la si potrà egualmente acquistare anche presso un centro commerciale o un fornito negozio di ricambi per veicoli a due ruote. Rimuovete adesso la candela e inserite qualche goccia di miscela all'interno del cilindro, tramite appunto il buco della candela. Ricordate di non tirare la corda di accensione, in quanto l'intera aspirazione perderebbe compressione. Avvitate ora la candela, ripetendo il processo al contrario e riposizionate correttamente il "cappuccio".
Fate entrare più aria nel cilindro
Come ultima cosa, dovrete fare in modo che entri più aria nel cilindro. A tale scopo vi è, sul carburatore, un'apposita "leva" di plastica da alzare, per fare in modo che aspiri più aria. Provate ora a mettere in moto tirando la corda, un paio di volte, se necessario. Una volta accesa, lasciate scaldare il tutto per qualche minuto. Ricordate che l'aria nel carburatore non deve rimanere tirata, in quanto comprometterebbe il corretto funzionamento del motore e porterebbe, nella peggiore delle ipotesi, al grippaggio. Mantenete quindi la moto leggermente accelerata e abbassate la leva dell'aria. Adesso sarà possibile passare al rimontaggio delle carene. Vedrete che le successive accensioni saranno molto più facili. E voi sarete pronti a tornare in sella del vostro piccolo bolide.
Consigli
- Non esagerare nel mettere benzina direttamente nella testata
- Potete riprovare l'accensione quante volte volete, non succederà niente al motore della mini moto
- Questa operazione è possibile effettuarla anche per minicross e miniquad con accensione a strappo