Come cambiare l'olio dei freni della Fiat 500
Introduzione
Se non avete l'intenzione di spendere una cifra troppo elevata per portare la propria autovettura dal meccanico, è possibile cambiare l'olio dei freni della Fiat 500 in totale autonomia. Innanzitutto si deve avere a disposizione tutta una serie di attrezzi fondamentali per portare avanti questo genere di intervento, ed un ponte oppure una buca, per poter lavorare sotto l'automobile. In alternativa si può utilizzare un cric ed un piedistallo di sicurezza, per potersi infilare sotto la propria automobile, in modo tale da poter effettuare questo genere di operazione. Altri oggetti fondamentali sono, oltre all'olio di ricambio, un set di brugole, un nuovo filtro, ed una chiave a catena o a ragno. Vediamo, pertanto, come occorre procedere per cambiare l'olio dei freni della Fiat 500, attraverso dei semplici passaggi.
Occorrente
- Guanti lattice
- Filtro olio
- ponte o buca
- chiave a ragno o catena
- Carta
- Set di brugole
- Olio (tra 4 e 5lt)
Far defluire il liquido vecchio liquido dei freni
La prima operazione che deve essere messa in pratica, consiste nell'alzare la propria Fiat 500 sopra un ponte. È possibile svitare il tappo che trattiene l'olio, utilizzando l'apposita brugola presente nel proprio set di attrezzi. Per fare questo genere di procedura, è buona regola alzare anche l'asticella di controllo dell'olio, in modo tale che il fluido possa scendere più liberamente fuori. Per permettere all'olio di defluire più agevolmente, è anche necessario avere il motore semi caldo, in modo da farlo fuoriuscire in maniera uniforme. In questa fase si deve prestare la massima attenzione al getto che tenderà ad uscire, dal momento che potrebbe essere talmente caldo da ustionarsi. Per questo motivo è fondamentale non venire a contatto con lo scolo di questo fluido.
Sostituire il vecchio filtro
Una volta che il liquido starà per terminare di scolare, ci si potrà riavvicinare alla parte interessata, per svitare il filtro con la chiave a ragno. Quando il filtro sarà svitato, si può buttare via, per essere sostituito con quello appena acquistato. A questo punto è possibile avvitare il nuovo filtro, per poi avvitare nuovamente la brugola, per bloccare la fuoriuscita dell'olio dalla parte inferiore. Prima di effettuare questa procedura, tuttavia, è necessario attendere che si raffreddi il punto dove occorre avvitare il tappo inferiore, in modo tale da non provocare alcun danno alla guarnizione. Una volta avvitato tutto quanto, si può riportare la macchina in piano, in modo tale da poter lavorare dal cofano.
Versare il nuovo olio
Successivamente, nel punto in cui era stata alzata l'astina che veniva utilizzata per controllare l'olio, è possibile rimuovere completamente l'asticella, in modo tale da far defluire più agevolmente il liquido, per poi cominciare a versare il nuovo olio. Una volta versato circa metà dell'olio, è buona regola fermarsi e controllare il livello con l'asticella stessa. Nel caso in cui dovesse mancare dell'olio, si potrà continuare ad aggiungere, senza tuttavia superare il limite previsto, e rimanendo ovviamente più bassi rispetto al bordo, dal momento che è il massimo che i freni della 500 possono contenere.
Portare a termine il lavoro
Una volta terminato di versare tutto quanto l'olio necessario, sarà possibile ricollocare l'asta di controllo, per poi avvitare il tappo superiore. In questa fase dell'operazione è necessario prestare la massima attenzione alla guarnizione. Ad esempio, nel caso in cui fosse eccessivamente calda, è fondamentale attendere che si raffreddi, in modo tale che non si rovini. Una volta raggiunta la temperatura giusta, sarà finalmente possibile avvitare il tappo. Successivamente si può accendere la propria vettura, per poter far circolare l'olio per almeno 5 minuti. A questo punto la propria Fiat 500 è pronta a riprendere la marcia. Mettendo in pratica i suggerimenti che vi abbiamo fornito in questa breve guida, la propria vettura sarà funzionale come nuova.
Consigli
- Usa i guanti in lattice
- Non disperdere l'olio esausto nell'ambiente, ma smaltirlo nel giusto modo