Foxconn si prepara per la Apple Car
A seguito delle crescenti tensioni tra Cina e Stati Uniti, nonché a causa di quelle interne per l'indipendenza di Taiwan, Foxconn, uno dei maggiori partner di Apple, potrebbe aprire un impianto in Arabia Saudita.
L'accordo potrebbe venire incontro da un lato alle esigenze del gigante industriale, alla ricerca di incentivi come finanziamenti, esenzioni fiscali e sussidi per forniture elettriche e di acqua in cambio della creazione di un settore manifatturiero high-tech, e dall'altro alle necessità del regno arabo di diversificare la sua economia oltre al petrolio.
La notizia ha anche qualche rilevanza, confermandola indirettamente, per l'ormai leggendaria Apple car in quanto la fabbrica, che prevede un investimento di 9 miliardi di dollari, porterebbe alla produzione, tra le altre cose, di parti per auto elettriche.
Ora la parola passa al principe ereditario Mohammed bin Salman, che dovrà decidere se approvare o meno il progetto. Il principe, proiettato a rimodellare l'economia del paese, si era già incontrato con l'amministratore delegato di Apple Tim Cook qualche tempo fa per discutere di sviluppo di app, opportunità di istruzione e investimenti nel paese.