Come si usa un head-up display
Le nostre auto sempre più tecnologiche sono anche una crescente fonte di distrazioni. Schermi sempre più numerosi e di dimensioni sempre maggiori possono portarci a distogliere lo sguardo dalla strada un po' troppo spesso, ma c'è una soluzione che proietta le informazioni più importanti direttamente sul parabrezza: l'head-up display.
Ma cos'è, a cosa serve e come si usa un head-up display? Lo strumento, sempre più diffuso tra gli optional delle vetture, offre un modo pratico per avere sempre sott'occhio una serie di dati, e ora, grazie alla realtà aumentata, anche le indicazioni di navigazione.
Vi abbiamo incuriosito? Vediamo quindi a cosa serve e come installarlo, anche in caso di veicoli che non ne siano dotati.
Indice
Cos'è l'Head-up display
Un Head-up display, noto anche come HUD, è un dispositivo che presenta alcuni dati senza richiedere agli utenti di distogliere lo sguardo, e infatti il nome deriva dalla possibilità per gli utenti di visualizzare le informazioni con la testa (head) posizionata su (up), senza richiedere di abbassarla.
In origine, era uno strumento introdotto durante la seconda guerra mondiale e montato di fronte al pilota degli aerei militari. Accolto con scetticismo, poi ci si accorse che consentiva di gestire gli armamenti in modo più efficiente, e negli anni '70 si iniziò a pensare di introdurlo anche nelle auto, e la prima auto ad avere un dispositivo di questo tipo è stata la Oldsmobile Cutlass Supreme del 1988.
Oggigiorno, con i miglioramenti tecnologici, ha visto però un aumento esponenziale del tasso di adozione, e sempre più utenti possono accedere a una serie di informazioni che appaiono sovrapposte alla strada. Lo strumento inoltre è studiato in modo da risultare in armonia con la strada senza creare problemi (anche se ci sono pareri contrastanti).
Fondamentalmente, pensate all'Head-up display come a una sorta di ologramma e, anche se si tratta di un dispositivo che proietta informazioni, può essere anche considerato alla stregua di un dispositivo di sicurezza, in quanto consente di non distrarsi (anche su questo non tutti sono d'accordo).
Come funziona l'Head-up display
Ma come funziona l'Head-up display? In genere il dispositivo è un proiettore che invia le immagini (girate) nel nostro campo visivo. Quelli più avanzati le proiettano direttamente sul parabrezza, mentre quelli economici lo fanno su un piccolo schermo trasparente che viene posizionato sul cruscotto davanti a noi.
Il secondo è piuttosto invasivo e piccolo, ed è anche il modo più semplice. In questo caso si ha un proiettore nascosto che trasmette le sue informazioni su un piccolo schermo trasparente. Lo schermo in genere si alza dal cruscotto e alcuni possono essere abbassati quando il sistema non è in uso. Questo tipo è quello che distrae maggiormente ed è riservato ad auto meno costose, come la Peugeot 3008 e la nuova Renault Megane.
Il primo è sempre un proiettore incorporato nel cruscotto, ma più potente e proietta le informazioni direttamente sul parabrezza, che è trattato in un modo particolare per consentirgli di riflettere le immagini.
Il sistema offre una sensazione di profondità molto maggiore, con una prospettiva che dà l'impressione che alcune informazioni siano sull'auto davanti a noi o sulla strada da imboccare.
Questa soluzione è riservata alle auto più costose, ma i produttori si stanno orientando verso gli HUD proiettati sul parabrezza man mano che la tecnologia diventa più conveniente, anche se nell'ultimo anno le carenze nella catena di approvvigionamento dei componenti tecnologici ne ha limitato la diffusione.
Ci sono poi altri tipi di Head-Up display, come vedremo nel capitolo dedicato, uno che prevedere l'utilizzo dello smartphone per proiettare le immagini desiderate e l'altro di dispositivi aftermarket da comprare separatamente e da apporre sul cruscotto.
Come si usa un Head-up display
Come abbiamo detto, l'utilizzo principale dell'Head-up display è per limitare le distrazioni durante la guida, e lo strumento consente di ottenere tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno, con la possibilità di personalizzarle secondo le nostre esigenze.
Ma quali informazioni vengono mostrate su un Head-up display? Questo varia a seconda dell'auto, ma in ogni caso, i comuni Head-up display mostrano:
- La velocità del veicolo
- Il limite di velocità in tempo reale
- Le informazioni sul percorso dal navigatore satellitare
- Il tempo di arrivo
- Indicazioni sull'attivazione dei sistemi di assistenza alla guida (come il cruise control e il lane assist)
- Alcuni mostrano anche una linea verde sotto al veicolo davanti per indicare che il criose control adattativo è in funzione
- Quelli ancora più sofisticati presentano una realtà aumentata che sovrappone le informazioni del navigatore con frecce animate che indicano la direzione da seguire
Per usare l'Head-up display, ogni veicolo ha un suo sistema, ma in genere vi si accede dallo schermo del veicolo, dove nelle Impostazioni troverete una funzione chiamata Head-up display, in genere identificato da un'icona che mostra un parabrezza e un quadrato in basso a sinistra.
Qui troverete la possibilità di attivarlo o disattivarlo.
Secondo alcuni guidatori, il sistema è utilissimo e riduce effettivamente le distrazioni, in quanto permette di non distogliere lo sguardo dalla strada per controllare la velocità, il livello del carburante o il navigatore. Per altri, invece lo strumento è nella migliore delle ipotesi inutile, e nella peggiore un'ulteriore distrazione.
Head-up display aftermarket
E se la nostra auto non monta un Head-up display come facciamo? Per fortuna, come abbiamo anticipato poche righe più sopra ci sono diverse soluzioni aftermarket: alcune più economiche, altre più costose. Vediamo
Come si installa
Diversi fornitori aftermarket offrono sistemi HUD dedicati, che sono delle scatolette da posizionare sul cruscotto. A seconda del prezzo, proiettano le immagini sul parabrezza o su un piccolo schermo, proprio come i sistemi HUD integrati.
Installarli è semplicissimo: basta posizionarli sul cruscotto seguendo le istruzioni e collegarli alla porta di alimentazione del veicolo da 12 volt o, in alcuni casi (ovviamente più costosi) alla porta OBD2 per accedere ai dati dell'auto in tempo reale.
Questi ultimi possono fornire molte informazioni come la velocità del veicolo, i giri del motore, la tensione della batteria, le informazioni di navigazione e altro ancora.
I vantaggi di questi dispositivi è che possono essere spostati tra auto, possono avere le caratteristiche che desiderate e potete aggiungerli a qualsiasi auto, mentre gli svantaggi sono che sono piuttosto antiestetici, si collegheranno al sistema elettrico del veicolo e possono anche essere molto costosi.
Ma quali sono i prezzi di questi Head-up display aftermarket? Variano tantissimo. I più economici, di marche cinesi, partono anche da 20 euro, ma possono anche salire vertiginosamente.
Smartphone
In alternativa, potete usare lo smartphone per proiettare le immagini sul parabrezza attraverso app specifiche, mettendolo a faccia in su. L'utilizzo e l'installazione di questo sistema è ovviamente molto semplice, alcune app sono gratuite e non richiede l'acquisto di attrezzature.
Tra gli svantaggi, non avrete accesso a moltissime funzioni, oltre a non avere una grande luminosità, e alcune app possono essere in abbonamento.
Inoltre, dovete tenere conto prima di tutto che il telefono deve essere ancorato in qualche modo, per esempio su un tappetino, e in secondo luogo tenerlo sempre acceso a luminosità massima scaricherà molto velocemente la batteria (oltre probabilmente ad avere un effetto sugli schermi AMOLED, ma questo è da vedersi).
Ecco alcune app che potreste prendere in consideraizone:
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