Come scegliere le gomme dell'auto
Acquistare le gomme dell'auto non è una cosa da poco: non solo ci sono numerose marche, modelli e misure, ma anche tipologie differenti con altrettante destinazioni d'uso. Senza considerare il fatto che acquistare pneumatici non corretti è illegale e, oltre che pericoloso, può metterci a rischio di una multa.
Vediamo quindi come scegliere le gomme dell'auto, che siano estive, invernali o 4 stagioni, oltre a vedere quali sono le sottomarche migliori e come acquistare gli pneumatici online. Ricordatevi poi tutti i consigli su come gonfiare le gomme dell'auto.
Perché le gomme dell'auto sono il punto di contatto tra veicolo e suolo, e per questo rappresentano una delle componenti più importanti per garantire la sicurezza in strada. Andiamo a scoprire come sceglierle, ma non prima di ricordarvi il nostro approfondimento su come scegliere le catene da neve.
Indice
- Che differenza c'è tra pneumatici estivi, invernali e 4 stagioni
- Come scegliere le gomme dell'auto
- Quali sono le misure giuste
- Cosa significano le cifre sullo pneumatico
- Quali sono le sottomarche migliori per pneumatici
- Dove acquistare gli pneumatici online
- Come trovare gli pneumatici in base alla targa
Che differenza c'è tra pneumatici estivi, invernali e 4 stagioni
Come abbiamo visto, ci sono tre tipologie di pneumatici: estivi, invernali e 4 stagioni (all-season), che differiscono per le caratteristiche di tenuta e frenata in base a temperatura e clima.
Se infatti le gomme estive sono dotate di una mescola più rigida e un minor contenuto di polimeri siliconici per resistere alle alte temperature che l'asfalto può raggiungere d'estate in alcuni luoghi, le gomme invernali sono create con una mescola più morbida per garantire una maggiore aderenza con il freddo.
Questi pneumatici raggiungono le migliori prestazioni sotto i 7° e non dovrebbero essere usati sopra i 15°, in quanto la loro elasticità con il caldo aumenta, con una maggiore usura e peggiori prestazioni, soprattutto in frenata.
Per quanto riguarda invece il disegno del battistrada, gli pneumatici invernali presentano più scanalature e un maggiore spessore, mentre le gomme estive hanno scanalature più strette e un battistrada con una direzione longitudinale più pronunciata.
Come abbiamo anticipato nel precedente capitolo, se non fate molti chilometri l'anno e abitate in una zona con clima mite e nevicate sporadiche, forse la scelta migliore sono gli pneumatici 4 stagioni.
Se invece abitate in zone con ghiaccio e nevicate frequenti, oltre a fare molti chilometri l'anno, la scelta migliore è allora alternare gli pneumatici invernali a quelli estivi.
Se invece abitate in clima caldi, la scelta non si pone nemmeno, e potrete tranquillamente optare per gli pneumatici estivi.
Come scegliere le gomme dell'auto
Gli pneumatici, spesso snobbati rispetto alle altre caratteristiche di un veicolo, sono invece una componente importantissima in quanto garantiscono la nostra sicurezza anche in condizioni difficili come sul bagnato.
Ma perché dovremmo scegliere delle nuove gomme se abbiamo quelle montate sulla nostra auto? Il punto è che, essendo composte di una miscela morbida di gomma, a lungo andare si consumano a causa dell'attrito con l'asfalto.
Se infatti in uno pneumatico nuovo il battistrada (l'elemento a contatto con l'asfalto che assicura la trazione) ha uno spessore di 7-8 millimetri, con il tempo si riduce, il che comporta una ridotta capacità di far fluire l'acqua da sotto la gomma in caso di pioggia.
Per legge, questo spessore non può essere inferiore a 1,6 millimetri, ma non è consigliato arrivare a questo limite e cambiare gli pneumatici prima (soprattutto nel caso di pneumatici invernali).
Ma lo spessore del battistrada non è l'unico elemento da considerare in una gomma. Dovete anche controllare che la struttura sia in piena efficienza: al primo accenno di bolle, tagli o screpolature, come avviene se esposti a temperature molto elevate come sotto al sole, è meglio farli controllare o al limite cambiare.
A questo punto però si pone il problema di quali gomme scegliere. Ovviamente un fuoristrada avrà necessità diverse di una utilitaria, e la scelta degli pneumatici dipende in gran parte dal vostro utilizzo.
Alcune gomme infatti consentono di risparmiare carburante, mentre altre garantiscono maggiori prestazioni. Ci sono infatti principalmente tre tipologie di battistrada: quelli simmetrici, gli asimmetrici e i direzionali.
I battistrada simmetrici presentano, come suggerisce il nome, lo stesso disegno ai due lati, e vengono utilizzati sulle auto meno performanti.
Quelli asimmetrici presentano invece un disegno diverso tra parte esterna e interna, in quanto la prima è meno intagliata per garantire una risposta più rapida in curva e migliori prestazioni sull'asciutto, mentre la seconda garantisce la tenuta anche sul bagnato.
Se invece possedete un'auto sportiva ad alte prestazioni, potete optare per i battistrada direzionali, che sono caratterizzati da un disegno "a freccia" convergente verso il centro.
Un altro aspetto da considerare sono gli pneumatici in grado di contrastare forature, definiti "run-flat" perché si possono utilizzare anche dopo una foratura (per una certa tratta e a una certa velocità).
Queste gomme, che possono essere dotate o di un cerchio di appoggio interno o di un rinforzo sulla spalla (la parte laterale), permettono di guidare per più di 80 chilometri fino a 80 km/h, ma non sono per tutte le auto, perché necessitano di un sensore apposito che avverte il conducente in caso di foratura.
Come vedremo in seguito, poi, gli pneumatici sono progettati con un determinato indice di velocità, un codice alfabetico che corrisponde alla velocità massima alla quale possono arrivare, che parte da A1 (5 km/h) e arriva a Y (300 km/h), e un indice di carico. Tenete sempre presente che non potete montare una gomma con indici di velocità e di carico inferiori rispetto alle specifiche, mentre potete utilizzare pneumatici con indici superiori.
Ma le grandi categorie di pneumatici si differenziano in base alla capacità o meno di garantire trazione e direzionalità anche su neve o ghiaccio. Abitate in una zona dove nevica spesso? Allora forse è meglio optare per pneumatici invernali da utilizzare nei mesi più freddi e pneumatici estivi da usare nei mesi caldi.
Oppure potete optare per una soluzione che vada bene in ogni contesto: le gomme infatti si dividono in estive, invernali e quattro stagioni, o all-season.
Com'è facilmente intuibile, le prime si utilizzano d'estate mentre le seconde d'inverno, e anzi in alcune strade, tra il 15 novembre e il 15 aprile, è obbligatorio montarle in caso non si abbiano a bordo catene o calze da neve.
In alternativa, ci sono le quattro stagioni, che vanno bene per ogni situazione, con certe limitazioni. Andiamo a scoprire come scegliere ogni tipo.
Come scegliere gli pneumatici estivi
Le gomme estive sono le più comuni, pensate per garantire la massima aderenza a temperature miti su fondi stradali sia asciutti che bagnati, un'ottimale sterzabilità e a ridurre il rischio di aquaplaning.
Come scegliere gli pneumatici estivi? Se abitate in zone a temperature elevate, le gomme estive sono la scelta migliore rispetto alle quattro stagioni, ma la scelta del tipo di battistrada dipende dalle vostre esigenze e stile di guida.
Se privilegiate comfort e risparmio, è meglio optare per pneumatici con battistrada simmetrico non direzionale, che non solo costano meno, ma possono essere anche invertiti per assicurarsi un consumo uniforme (ricordate che ogni 10.000 km è buona idea scambiare gli pneumatici anteriori con quelli posteriori). In alternativa, potete anche pensare a copertoni con disegno asimmetrico e indice di velocità S o T.
Nel caso invece preferiate una guida più sportiva, potrebbe essere meglio rivolgersi a pneumatici con battistrada asimmetrico, che offrono una maggiore tenuta di strada in ogni condizione, con indice di velocità V o W. Se siete in una zona molto piovosa e volete ottenere il massimo dal veicolo, è meglio optare per pneumatici direzionali, molto performanti in caso di pioggia.
Se invece utilizzate un SUV e andate spesso fuoristrada, è meglio indirizzarsi verso pneumatici ad alto profilo,con battistrada profondo e indice di carico adeguato, mentre in caso di minivan e furgoni è necessario comprare pneumatici dotati di codici C e LT.
Come scegliere gli pneumatici invernali
Gli pneumatici invernali, come suggerisce il nome, sono gomme adatte ai mesi freddi e per guidare in tutta sicurezza su fondi ghiacciati o innevati, tanto che sono richiesti, al pari di catene e calze da neve, su certi tipi di strade tra il 15 novembre e il 15 aprile.
Riconoscibili dalla scritta M+S (Mud + Snow) sul lato della gomma (ma anche M/S o M&S, a volte insieme al simbolo del fiocco di neve), la loro caratteristica è di fornire una presa ottimale sotto i 7°, soprattutto su fondi bagnati, situazione in cui offrono le migliori prestazioni di frenata (fino al 15% in meno a 90 km/h) e tenuta di strada.
Tenete presente che i vantaggi degli pneumatici invernali sono sostanzialmente due: hanno una mescola più morbida, che garantisce una migliore tenuta al freddo, e battistrada con molti tagli e lamelle per trattenere la neve.
Attenzione, però, se sullo pneumatico trovate la scritta M+S ma non il simbolo del fiocco di neve, significa che non presenta le caratteristiche di mescola delle gomme invernali che offrono le migliori prestazioni su fondi ghiacciati. In ogni caso, per legge è necessaria solo la scritta M+S per poter circolare sulle strade con obbligo di dotazioni da neve.
Come scegliere gli pneumatici 4 stagioni
Se vivete in luoghi dal clima temperato e non fate più di 15.000 km l'anno, forse può essere una buona idea rivolgersi agli pneumatici all-season, che offrono il meglio dei due mondi.
Questi pneumatici sono infatti dotati di lamelle per garantire sicurezza sul bagnato e sul ghiaccio, mentre le spalle piene assicurano la corretta aderenza sull'asciutto.
Come le gomme invernali, le gomme 4 stagioni sono indicate dalla scritta M+S sulla spalla, oppure dalla sigla 4S, e possono essere usati per circolare sulle strade con obbligo di dotazioni invernali dal 15 novembre al 15 aprile.
Ma perché abbiamo parlato di clima temperato e di chilometraggio? Essendo una via di mezzo tra pneumatici estivi e invernali, è vero che questi pneumatici presentano caratteristiche sia degli pneumatici estivi che di quelli invernali, ma non arrivano ai loro livelli prestazionali.
Con il caldo, infatti, si consumano prima delle gomme estive (sono infatti più morbide).
Inoltre le gomme 4 stagioni costano mediamente di più delle gomme estive o invernali. Questo significa che se fate molti chilometri l'anno il vantaggio, soprattutto economico, di avere le 4 stagioni invece di due treni di gomme, uno estivo e uno invernale, viene un po' a mancare.
Quali sono le misure giuste
Probabilmente l'aspetto più importante degli pneumatici sono le misure, che non devono essere indovinate ma sono riportate sul libretto di circolazione del veicolo.
Un esempio di misura per identificare una gomma è 255/55 R17 72H. Vedremo nel capitolo successivo nello specifico cosa significa, ma 255 indica la larghezza in millimetri, 55 il rapporto altezza / larghezza dello pneumatico in percentuale (quindi in questo caso la gomma ha un'altezza della spalla pari al 55% del battistrada, ovvero in questo caso 140,25 mm), mentre R17 significa che sono gomme a struttura radiale da montare su un cerchio da 17 pollici.
A meno di non sostituire anche i cerchi, non è possibile installare pneumatici di diametro diverso.
Verificate che le cifre sul libretto corrispondano a quelle sul fianco della gomma, e potete sempre controllare anche nel manuale del veicolo, d'uso e di manutenzione, dove troverete anche la corretta pressione di gonfiaggio e altre eventuali prescrizioni tecniche. Infine, le misure corrette sono riportate anche sulla portiera del posto guida o del passeggero.
Cosa significano le cifre sullo pneumatico
Nel capitolo precedente abbiamo accennato alle cifre di identificazione di uno pneumatico, che potete trovare sul libretto o sul fianco dello pneumatico stesso, e che indicano le misure ma anche molto altro.
Rivediamole insieme: 255/55 R17 72H. Delle prime abbiamo già detto, ma le altre cosa significano?
- 255: è la larghezza dello pneumatico in millimetri, definita anche larghezza di sezione del pneumatico, e viene misurata dal punto più largo del fianco esterno dello pneumatico fino al punto più largo del fianco interno (non è la larghezza del battistrada).
- 55: è il rapporto di aspetto, ovvero il rapporto espresso in percentuale tra altezza e larghezza della sezione dello pneumatico. Minore è questo numero, più è ribassato il fianco dello pneumatico rispetto alla sua larghezza. Pneumatici più ribassati sono più sportivi, ovvero privilegiano la precisione in curva a discapito del comfort.
- R: questa cifra è una caratteristica tecnica della struttura dello pneumatico, che può essere di tre tipi: R (Radiale), D (Diagonale) oppure B (Diagonale cinturato, da Bias-Belted). R è ormai l'unica utilizzata
- 17: è il diametro esterno del cerchione, che corrisponde al diametro interno dello pneumatico, espresso in pollici
- 72: è l'indice di carico, ovvero il carico massimo che uno pneumatico può portare quando è utilizzato alla velocità massima alla quale è stato omologato dal produttore. Questo numero si riferisce a una tabella che specifica la capacità di carico massimo dello pneumatico (qui sotto). 72 corrisponde a 355 kg, che deve essere moltiplicato per 4 e si otterrà un valore superiore al peso della vettura con i passeggeri
- 71 - 345 kg
- 72 - 355 kg
- 73 - 365 kg
- 74 - 375 kg
- 75 - 387 kg
- 76 - 400 kg
- 77 - 412 kg
- 78 - 425 kg
- 79 - 437 kg
- 80 - 450 kg
- 81 - 462 kg
- 82 - 475 kg
- 83 - 487 kg
- 84 - 500 kg
- 85 - 515 kg
- 86 - 530 kg
- 87 - 545 kg
- 88 - 560 kg
- 89 - 580 kg
- 90 - 600 kg
- 91 - 615 kg
- 92 - 630 kg
- 93 - 650 kg
- 94 - 670 kg
- 95 - 690 kg
- 96 - 710 kg
- 97 - 730 kg
- 98 - 750 kg
- 99 - 775 kg
- 100 - 800 kg
- 101 - 825 kg
- 102 - 850 kg
- 103 - 875 kg
- H: esprime invece la velocità massima alla quale lo pneumatico è stato omologato e può portare il carico corrispondente al suo indice di carico nelle condizioni di utilizzo specificate. Le categorie di velocità vanno da A (minimo) a Y (massimo), con un'eccezione: H si trova tra la U e la V (tabella sotto). In questo caso H equivale a 210 km/h
- Q - 160 km/h
- R - 170 km/h
- S - 180 km/h
- T - 190 km/h
- U - 200 km/h
- H - 210 km/h
- V - 240 km/h
- ZR - oltre 240 km/h ma meno d 270 km/h
- W - 270 km/h
- Y - 300 km/h
Per alcune misure potreste trovare anche la voce M+S per indicare che sono gomme invernali o 4 stagioni, mentre se trovate il codice HL all'inizio della misura dello pneumatico (per esempio HL 215/55 R17 98W), significa che si tratta di gomme ad alta capacità di carico.
Queste gomme sono progettate per sostenere il peso di veicoli elettrici e ibridi e permettono di usare la stessa misura dello pneumatico ma con una capacità di carico più elevata.
Infine alcuni costruttori sono dotati di pneumatici sviluppati in modo specifico, e sono contraddistinti da una marcatura specifica sul fianco. Ogni produttore ha un suo codice, per esempio Tesla T0 - T1, Alfa Romeo AR e così via (qui sotto vedete la tabella), ed è consigliato usare sempre il tipo di pneumatici specifici per la propria auto.
- ALFA ROMEO - AR.
- ASTON MARTIN - AML
- AUDI - AO - A01 - A02 - AOE
- AUDI QUATTRO - R01
- BUGATTI - BG
- BMW - una stella
- BMW M - una stella
- MINI - una stella
- GENESIS - GOE
- HYUNDAI - HN
- JAGUAR - J - JLR
- LAND ROVER - JLR - LR
- LOTUS - LTS
- FERRARI - Kx
- FORD PERFORMANCE - FP
- LUCID - LM - LM1
- MASERATI - MGT
- MERCEDES - BENZ - MO - MOE - MO-S MO-V - MO-W
- MERCEDES - AMG - M01 - MO2 - MO1-A
- PORSCHE - NAX - NBX-NCx-NDx-NEX- NFX
- TESLA - TO - T1
- CADILLAC - TPC
- CHEVROLET - TPC
- PONTIAC - TPC
- GM - TPC
- POLESTAR - POL
- VOLVO - VOL
Quali sono le sottomarche migliori per pneumatici
Il mercato degli pneumatici è ampissimo, non solo per l'enorme quantità di modelli a disposizione, con diverse misure, caratteristiche e tipo di battistrada, ma anche per i marchi.
I brand più grandi infatti dominano il mercato, ma non ci sono solo loro, in quanto hanno creato ciascuno una rete di sottomarchi per allargare sempre più il loro mercato.
Se infatti il mercato degli pneumatici è dominato da cinque marchi: Bridgestone, Michelin, Goodyear / Dunlop, Continental e Pirelli, ognuno di questi ha creato delle sottomarche per garantire prestazioni di livello ma magari a un prezzo inferiore, ma ce ne sono anche altri.
Andiamo a scoprirli.
Bridgestone è un marchio giapponese leader del mercato, che ha creato 3 sottomarchi di pneumatici: Firestone, Dayton e Seiberling.
Michelin è invece il famoso produttore francese a cui afferiscono ben cinque sottomarche di pneumatici, di cui due sono di seconda linea, Kleber e BF Goodrich, e tre sono di terza linea, ovvero Riken, Tigar e Kormoran.
Goodyear e Dunlop sono due marchi premium a cui sono collegati due marchi di seconda linea: Fulda e Sava, mentre la tedesca Continental è dotata di ben sette sottomarchi, di cui 3 appartenenti alla fascia Quality, Uniroyal, Semperit e General Tire, e quattro alla fascia Low cost, Barum, Gislaved, Viking e Matador.
L'italiana Pirelli presenta un sottomarchio di seconda linea chiamato Formula, mentre Hankook, caratterizzata dall'ottimo rapporto qualità - prezzo, possiede Kingstar, Aurora, Rotexi e Laufenn.
Dove acquistare gli pneumatici online
È meglio acquistare pneumatici online o dal gommista? Sicuramente dal gommista avrete una maggiore assistenza, e l'esperienza del tecnico saprà indirizzarvi anche verso scelte maggiormente consapevoli, ma se avete capito come funziona questo componente e quali sono i principi che lo regolano, potete optare per un rivenditore online, che vi consente anche notevoli risparmi.
Ci sono diversi siti molto ben fatti dove poter trovare lo pneumatico perfetto per le vostre esigenze: ecco alcuni dei più popolari.
- Gommadiretto è uno dei siti più popolari, con tanti di recensioni dei clienti, prezzi buoni, tempi di consegna tra 3 e 5 giorni, 2 anni di garanzia e spese di trasporto comprese nel prezzo, oltre a numerosi centri di installazione (4.600)
- Pneus-online è un altro sito molto popolare simile a Gommadiretto, ma che accetta anche il bonifico come metodo di pagamento e offre non solo prezzi molto bassi, anche se le spese di spedizione non sono incluse, ma mette a disposizione anche tantissime officine (15.400)
- Oponeo si distingue per la consegna gratuita, anche con montaggio (non incluso) grazie a 1590 officine convenzionate
- Gomme auto si distingue per la consegna in 24 ore e la garanzia di ben 5 anni dal momento dell'acquisto
Altri siti da cui acquistare pneumatici, e che è sempre utile controllare per monitorare e spuntare i prezzi migliori, sono
Come trovare gli pneumatici in base alla targa
Volete trovare gli pneumatici giusti in base alla targa? Online non ci sono tantissimi strumenti, ma uno di questi è Auto Doc, che permette di identificare gli pneumatici giusti inserendo semplicemente la targa del veicolo.
Per usare il sito, andate a questo indirizzo e a sinistra inserite il numero di targa nel campo apposito, poi cliccate su Ricerca e il sito eseguirà una ricerca per identificare il modello del veicolo, oltre alla marca e all'anno di produzione, per identificare gli pneumatici corretti.
Successivamente selezionate il tipo di pneumatico che volete acquistare tra estivo, invernale e 4 stagioni e specificate ulteriori dettagli, poi selezionate lo pneumatico preferito tra quelli mostrati dal sistema e potete acquistarlo direttamente online o segnarvelo per cercarlo su altri siti come quelli mostrati nel capitolo precedente.