Come funziona il leasing sociale di Dacia per le famiglie a basso reddito
Dacia è una delle case automobilistiche che ormai è presente anche nel mercato italiano, recentemente anche con il suo modello totalmente elettrico.
Torniamo a parlarne perché Dacia ha appena lanciato un'interessante iniziativa che ha l'obiettivo di incentivare la mobilità anche tra le famiglie a basso reddito. Parliamo del programma Mobilità inclusiva Dacia, la quale prevede un programma di leasing sociale, ovvero un leasing particolarmente vantaggioso con tassi bassi. Il TAN infatti corrisponde allo 0,99%, e non viene richiesto alcun anticipo.
Andiamo subito a vedere quali sono i modelli compatibili con l'iniziativa di Dacia:
- Dacia Sandero Streetway Expression 1.0 TCe 90 CV benzina
- Dacia Sandero Streetway Expression 1.0 TCe 100 CV ECO-G GPL
- Dacia Spring Essential 45 100% Electric
Si tratta dunque di tre modelli che possono essere rivolti a diverse categorie di acquirenti. Il leasing può essere strutturato da 36 a 48 mesi. Le rate partono da 148 euro al mese per i due modelli Sandero, e da 220 euro al mese per Dacia Spring.
Al termine del periodi leasing sarà richiesto un corrispettivo per il riscatto del veicolo.
Per aderire al programma di Mobilità inclusiva lanciato da Dacia sarà necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- reddito annuo pari o inferiore a 15.000 euro documentabile
- condizione di impiego lavorativo, anche temporaneo, inclusi contratti di impiego prima assunzione per almeno 12 mesi, contratti di apprendistato, contratti Colf, lavoratori dipendenti agricoli senza continuità, lavoratori stagionali
- residenza o domicilio nelle città di Milano, Bologna, Roma e Napoli. Dacia fa sapere che durante il 2024 amplierà le città coperte dall'iniziativa.
Insomma, si tratta di un'iniziativa interessante per chi ha necessità di una nuova auto, magari per esigenze lavorative, pur non potendosi permettere di sostenere una spesa di acquisto secondo le tariffe del momento. Trovate tutti i dettagli sul sito ufficiale dedicato.