
Dalla Cina spuntano altri indizi: la nuova Tesla Model 3 è sempre più vicina
Il produttore americano avrebbe chiesto una certificazione per il nuovo modello, curiosamente insieme all'attuale Model YÈ ormai mesi che sentiamo parlare del cosiddetto "Project Highland", il dovuto aggiornamento della Tesla Model 3 di cui si sono visti diversi prototipi negli Stati Uniti e in Asia (a proposito, sapete come funziona lo Smart Summon?).
Adesso dalla Cina spunta una nuova certificazione per autonomia ed efficienza presso il Ministry of Industry and Information Tech, che suggerisce come il lancio sul mercato sia sempre più vicino.
Ma facciamo un passo indietro. La Model 3 è l'unica vettura del catalogo Tesla a non essere praticamente mai cambiata dal suo lancio, nel 2017. Il produttore americano ha aggiornato di recente le Model S e Model X, e sono stati diversi i ritocchi alla Model Y, lanciata nel 2020 e che era fondamentalmente basata sulla vendutissima berlina elettrica.
Proprio la Model Y è stata la vettura che ha ricevuto più attenzioni, con un nuovo pacco batterie basato sulle celle 4680 (per le versioni a quattro ruote motrici prodotte in Texas) e il discusso pacchetto di sensori Hardware 4.
La Model 3, invece, un tempo il modello più venduto di Tesla, niente. L'anno scorso però sono iniziate a spuntare voci su un restyling, nome in codice Project Highland, che avrebbe dovuto ridurre i costi di produzione e offrire un aggiornamento agli utenti.
Secondo i rumor, il nuovo modello dovrebbe adottare lo stesso pacco batteria strutturale della Model Y, un maggior numero di telecamere (per supportare meglio Tesla Vision in vista del Full Self-Driving completo), nuove luci ambientali e persino sedili ventilati.
Tra le novità, ci sono anche nuovi pacchi batteria e motori elettrici, che a quanto ha rivelato Tesla non conterranno terre rare, e quindi necessiteranno di nuove certificazioni, proprio come avvenuto con le nuove Model S e Model X lanciate quest'anno.
E a supporto di questa ipotesi, dalla Cina arrivano le richieste di certificazione depositate a luglio da Tesla presso il Ministry of Industry and Information Tech, che indicano i nuovi consumi e alcuni dati del nuovo modello.
Come si può vedere, la nuova Model 3 è un po' più pesante della precedente (10 kg), e ha un'autonomia leggermente migliore (563 km contro 556). Tenete presente che il dato sull'autonomia è riferito al ciclo di omologazione cinese CLTC, che è diverso dal nostro WLTP.
Curiosamente, Tesla ha anche chiesto in parallelo una nuova certificazione per la Model Y, anche se non sappiamo perché (forse per l'utilizzo degli stessi motori senza terre rare?). Tornando alla Model 3, questi dati suggeriscono che il lancio della vettura sia imminente, ipotesi supportata anche dai numerosi prototipi che si sono visti negli scorsi mesi in Cina e Stati Uniti.