Chi non vorrebbe fare drifting nella neve con la versione "Circolo polare Artico" della Polestar 2?

Ma non potrete comprarla, è un esemplare unico
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Chi non vorrebbe fare drifting nella neve con la versione "Circolo polare Artico" della Polestar 2?

La casa automobilistica svedese Polestar ha sviluppato una versione speciale unica della sua Polestar 2 per aiutare il team a sviluppare e mettere a punto i futuri veicoli elettrici del marchio, e perché no anche per fare un po' di pubblicità

Polestar è un marchio svedese di auto elettriche premium in crescita, lanciato nel 2017 come nuova impresa in comproprietà tra Volvo Cars Group e Geely Holding. Ogni inverno, da dicembre a marzo, Polestar conduce intensi test invernali nel Circolo Polare Artico, a oltre 66 gradi a nord a Polcirkeln, in Svezia. Quest'anno, la casa automobilistica svedese ha testato una versione unica "Arctic Circle" della sua Polestar 2, guidata dall'ingegnere capo per il telaio e pilota di rally Joakim Rydholm.

Numerose le modifiche apportate al veicolo rispetto a quello di serie. Tra queste, un aumento dell'altezza di 30 mm, una maggiore potenza (469 CV/350 kW) e coppia (502 lb-ft/680 Nm), oltre a pneumatici invernali da 19" personalizzati con borchie metalliche da 4 mm.

Gli ammortizzatori Öhlins ad alte prestazioni sono stati appositamente progettati e messi a punto per questo modello e includono molle del 30% più morbide. Mentre i rinforzi del montante anteriore e posteriore sono stati montati su misura per aumentare la rigidità torsionale e la reattività dello sterzo, i freni anteriori Brembo Performance Pack corrispondono a quelli di serie.

Modifiche anche estetiche, con una pala da neve in fibra di carbonio e una cinghia di recupero nella parte posteriore. All'esterno, una vernice grigia e bianca opaca ispirata ai rally, luci anteriori Stedi Quad Pro LED e una piastra paramotore in fibra di carbonio. Che dire, veramente una bellezza, ammiratela nella galleria sottostante.

Via: Electrek