C'è il manganese nelle prossime batterie di Tesla

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
C'è il manganese nelle prossime batterie di Tesla

Tesla ha appena inaugurato ufficialmente la sua Gigafactory di Berlino, il suo primo centro europeo per la produzione delle sue vetture. Elon Musk ha presenziato all'evento, rivelando anche alcuni interessanti dettagli sulle prospettive future di Tesla.

Musk ha parlato nello specifico delle prossime tecnologie che potrebbe impiegare Tesla per la realizzazione delle batterie delle auto. Questo rappresenta una questione importante perché i materiali per realizzarle, al momento il litio, sono soggetti a disponibilità limitata, soprattutto se si pensa in prospettiva quando le auto elettriche guadagneranno sempre più quote di mercato.

Elon Musk ha parlato con particolare interesse delle batterie al manganese. Si tratta di batterie con catodo al manganese, il quale assicurerebbe un'ottima efficienza rispetto a quelle al litio, visto che presuppone una densità di energia più alta. Nella pratica, questo potrebbe portare ad avere batterie di dimensioni più contenute e capaci di fornire più energia con una singola carica.

Inoltre, il manganese permetterebbe di diversificare la catena di approviggionamento e di offrire a Tesla la possibilità di essere più efficiente e più rapida sul mercato. Le batterie al manganese trovano positive conferme anche sul fronte della ricerca scientifica, pertanto Tesla sembra puntarci particolarmente.

In generale, l'azienda dovrebbe puntare su una tipologia di batterie a base di nichel per i veicoli a lungo raggio e sul fosfato di ferro per i veicoli a corto raggio. Non è escluso che anche quelle al manganese entreranno presto nei piani produttivi di Tesla.

Via: Electrek