
BMW e Meta insieme per la realtà aumentata e virtuale in auto
Negli ultimi anni abbiamo visto un consistente sviluppo della realtà virtuale e della realtà aumentata, due branche tecnologiche che con le loro applicazioni riescono a fornire esperienze che vanno oltre il mondo che conosciamo in tanti contesti. Uno di questi è l'automobile.
E proprio in questo ambito vi parliamo della collaborazione stretta tra BMW e Meta per l'integrazione delle tecnologie di realtà virtuale e aumentata nelle vetture automobilistiche. Le immagini che trovate in galleria sono i primi frutti di questa collaborazione.

BMW e Meta, tramite i rispettivi centri di ricerca, sono infatti riuscite a integrare una piattaforma AR e VR che funziona in maniera accurata anche in auto. Questo aspetto non è banale perché la piattaforma è in grado di funzionare anche in movimento, con i sensori dei visori, nel caso mostrato nelle immagini è stato usato un Meta Quest Pro, che mappano in tempo reale la posizione della testa rispetto all'auto e la posizione dell'auto rispetto al mondo esterno.
I risvolti pratici sono tanti. Le applicazioni che si possono offrire avendo a disposizione una tecnologia AR e VR in auto riguardano un ampio spettro di categorie di servizi. Si possono proporre dei giochi interattivi per i passeggeri, servizi per la localizzazione dell'auto in un parcheggio, fruizione di contenuti multimediali personalizzati e interazione con chatbot intelligenti.

Insomma, il campo aperto è davvero vasto. Al momento si tratta di applicazioni che sono in fase di test, ancora all'interno dei laboratori di ricerca. BMW e Meta hanno intenzione di integrarle nelle vetture destinate al mercato, anche se ancora non sanno quando questo avverrà.




